De Luca analizza la situazione della Campania: interventi a sostegno della ripresa economica e avvio verso la normalità. Ragionevole aspettare per le riaperture totali
Campania pienamente nella Fase 2 di ripresa economica e avvio verso la normalità, le parole del Governatore De Luca e il punto della situazione nella regione.
“Per la sanità siamo stati un modello nazionale, ora voglio fare la stessa cosa anche per quanto riguarda la ripresa economica. Decisioni rapide e scelte chiare” comincia così il discorso del Governatore.
La Campania dunque destinata a ripartire nei tempi previsti e con dinamicità, sopratutto sotto il punto di vista economico.
“Non vogliamo aprire domani per richiudere dopodomani. – continua De Luca – ricordo che siamo la prima Regione d’Italia nel sostegno a imprese e famiglie. Seguiremo il modello Campania, in modo deciso e operativo. Continuiamo a tener fede ai nostri impegni facendo arrivare i soldi sui conti correnti delle imprese e delle famiglie”.
Aiuti economici:
“Abbiamo spedito mandati di pagamento a circa 40 mila imprese e 12 mila professionisti e autonomi. Nelle prossime settimane provvederemo a inviare contributi di 2000€ ad altre 105 mila aziende e di 1000€ a 60 mila professionisti”.
Aiuti concreti anche alle fasce più deboli: “stiamo chiudendo il protocollo di intesa con l’imps per l aumento delle pensioni al minimo a mille euro”.
“Da lunedì bonus 600€ per famiglie con bambini disabili ne abbiamo contate circa 51mila – continua – Da metà maggio contributo di 500€ con famiglie con un Isee di 20mila euro, e anche qui copriremo 140mila famiglie”.
“Daremo un contributo di 250€ anche agli studenti. Abbiamo avuto la capacità di rispettare i tempi, 200mila mandati di pagamento fatti dai nostri uffici in questo periodo. Ringrazio di cuore assistenza tecnica uffici di bilancio tutti coloro che ci stanno dando una mano in questo periodo”.
Riapertura attività
“Puntiamo ad avere la riapertura di tutto, senza dover chiudere un minuto dopo. La scadenza del 18 maggio è semplice, il 4 maggio abbiamo avuto le prime riaperture il Governo ritiene di fare un attimo di attenzione dopo due settimane, tempo di incubazione del virus. Ragionevole quindi fare una verifica il 18, se non avremo nuove fiammate di contagio riapriamo tutto”.
Dare una mano all’economia di imprese e attività è tra gli obiettivi primari della Regione. De Luca infatti in questi giorni ha avuto diversi incontri con i settori ristorazione, eventi, turismo, mercato, e il mondo dello sport.
Sulla fase 2 chiarisce: “dobbiamo mettere in contro l’idea di convivere con il contagio e avere sotto controllo la situazione, senza creare focolai per far ripartire l’economia”.
Chiarimento sulla differenza fra Campania e Lombardia: “ricordo che in Lombardia mesi fa la mobilità era del 42%, mentre qui abbiamo stretto i freni, anticipando le chiusure e questo ci ha salvato!. Oggi abbiamo serenità per aprire attività economiche e aprirle per sempre“.
“Ricordo anche che siamo l’unica regione in Italia ad aver distribuito mascherine per famiglie e bambini” ribadisce fiero il Governatore.
Il punto sui contagi e sui rientri
“Stiamo valutando i casi positivi in Regione, la situazione va monitorata costantemente e tenuta sotto controllo. Attenzione ai rientri dal nord: circa 12 mila. Tra queste 300 hanno registrato temperatura al di sopra di 37,5.
Ringrazio le persone rientrate dall’estero che responsabilmente si sono messe in isolamento domiciliare. I controlli continuano, da lunedì rientri esterni anche nelle Isole, faremo controlli mirati ai traghetti, con temperatura corporea e test rapidi”.
Il Governatore ha precisato anche che la vaccinazione sarà obbligatoria in Campania per il personale sanitario. E che a fine settembre inizio ottobre si avrà un ulteriore problematica: il contagio influenzale.
Si ipotizza per quello stesso periodo una nuova ondata infezioni Covid-19, “i sintomi saranno identici a quelli della normale influenza, dobbiamo essere pronti con la rete ospedaliera”.
Il Governatore ha concluso il suo discorso rassicurando i concittadini e sottolineando la sicurezza e le competenze eccellenti degli ospedali campani “sono più sicuri d’italia, la nostra assistenza è tra le migliori”.
Sulla questione mascherine infine dice: “Sarà mia premura far arrivare le mascherine nelle farmacie a prezzo di costo, metteremo in contatto le aziende con Federfarma per rifornire le farmacie campane”.