Il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha annunciato l’arrivo di 20mila immigrati, dura la polemica contro la Lega
Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha annunciato l’arrivo, nella giornata di lunedì prossimo, di 20mila immigrati sul litorale domitio e sulla Piana del Sele per poter lavorare nelle varie aziende del territorio. Come riporta “Salerno Notizie”, in queste ore saranno valutate le misure sanitarie d’intesa con le Asl in modo da evitare ogni possibile rischio di contagio in questa emergenza Coronavirus.
Immediata la polemica con la Lega, con il botta e risposta con lo stesso Governatore. “Nuovi schiavi in arrivo in Campania, alla faccia del Primo Maggio. Il lavoro è dignità, diritti e tutele, eppure è stato annunciato l’arrivo di 20mila braccianti nella nostra regione. Serve certamente manodopera per i nostri campi e il nostro settore agroalimentare, ma non possiamo reclutare migliaia di lavoratori a pochi euro, che spesso alimentano caporalato e sfruttamento. Chiediamo la reintroduzione dei voucher e la possibilità di assumere italiani disoccupati e giovani. Il partito del governatore De Luca è per la sanatoria degli immigrati, la Lega lotta per difendere la manodopera italiana ed evitare sfruttamento, concorrenza sleale e contrazione dei diritti. Prima i campani” si legge in una nota del partito capeggiato da Matteo Salvini. Pronta la replica di De Luca: “In relazione ai migranti già presenti nei territori di Caserta e Salerno, che torneranno al lavoro con la riapertura delle aziende, la Regione Campania impegnerà tutte le Asl in un lavoro attento di verifica dei contagi a tutela della salute dei cittadini campani. È un concetto semplice, tanto semplice da non essere alla portata di Salvini“.