De Luca diretta del 9 aprile 2021: vaccini, progetti e bandi di gara per ammodernamento strutture ospedaliere e rete infrastrutturale

Nella diretta di venerdì 9 aprile 2021, De Luca introduce il messaggio di Monsignor Delpini, l’arcivescovo di Milano, che invita in questi mesi a non concentrarsi soltanto sul problema della pandemia e dei vaccini, ma di aprire il “cuore” anche ad altre attività, situazioni e problematiche che riguardano la vita quotidiana.

De Luca cita prima di tutto i lavori in corso d’opera e i progetti per l’edilizia ospedaliera. A breve ci sarà la gara per il nuovo ospedale di Sessa Aurunca che metterà a disposizione 183 posti letto con un investimento di 60 milioni di euro. La gara partirà entro questa estate. Verrà realizzato anche l’ospedale della Costiera Sorrentina, sarà completato a breve il progetto del nuovo ospedale “Ruggi” D’Aragona. In attesa un altro grande investimento per l’ospedale di Solofra.

Altre centinaia di milioni di euro saranno destinati ad opere di ammodernamento e investimenti nell’acquisto di dispositivi tecnologici innovativi per svolgere interventi chirurgici. E’ partita anche un’altra gara per il trasporto e la mobilità sostenibile, in particolare per il collegamento meccanizzato (scale mobili) a Vietri, Furore e Sorrento, per un parcheggio interrato a Cetara, per il progetto della funivia dei due Golfi, tra Sant’Agata Sorrento e Angri – Tramonti – Maiori .

E’ partita inoltre la gara per la digitalizzazione degli uffici del Genio Civile e di un portale informatico per la sburocratizzazione dell’amministrazione della Regione Campania.

La settimana scorsa è stata una settimana che ha visto in primo piano la vicenda Astrazeneca, per il quale anche in Italia è stato creato un gran livello di confusione a partire dalla comunicazione e le informazioni su questo vaccino. Tutti i cittadini campani, decine di migliaia di persone che hanno ricevuto l’Astrazeneca non hanno avuto conseguenze negative in seguito alla somministrazione e avranno la possibilità di ripetere la somministrazione con la seconda dose, sostiene il Presidente De Luca. Il vaccino Astrazeneca sarà poi destinato agli ultra sessantenni a seguito delle decisioni prese dal Governo.

La regione Campania ha sforato quota 1 milione di vaccinazioni, di cui il 40% ha ricevuto anche la doppia dose. In Campania non c’è stato alcun accordo con “alcune” categorie professionali per la somministrazione del vaccino. Tuttavia ancora oggi la Campania continua a ricevere un numero di dosi più basse in proporzione alla sua popolazione. 210 mila dosi di vaccino sono state tolte alla popolazione campana, cittadini che già ricevono 47 euro in meno pro capite rispetto ad quelli di altre regioni. Presenti oltre 15 mila dipendenti in meno in ambito sanitario rispetto a quello che dovrebbe avere.

Facendo un resoconto sulle misure adottate dalla Regione Campania, De Luca sostiene che molte di queste sono quelle prese in considerazione dal governo attuale. De Luca chiede anche al Governo di richiamare i dirigenti dell’Aifa per l’approvazione in tempi rapidi del vaccino Sputnik. 

Sulle isole del turismo campano, Capri, Ischia, Procida, si vaccinerà prima gli ultraottantenni e poichè la popolazione sulle queste è molto limitata, si intenderà vaccinare tutti per far partire la stagione estiva e lasciar riprendere respiro al settore turistico.

Bisognerà completare la vaccinazione dei pazienti fragili e poi si dovrà procedere per categorie economiche e non più per fasce d’età. Dipendenti che lavorano nel pubblico, poste, supermercati, autobus di linea, andranno vaccinati subito. Bisognerà garantire il lavoro, pertanto bisognerà dare precedenza alle persone appartenenti a determinate categorie economiche.

De Luca ritorna anche sull’argomento delle proteste in tutta Italia per le chiusure e sostiene che è comprensibile che ci siano delle proteste, dal momento in cui molte attività sono chiuse, mentre tante persone invece sono in giro e non ci sono controlli per le strade, verifiche sugli assembramenti e l’uso corretto delle mascherine.

De Luca prevede che si possa uscire dalla pandemia in Campania tra fine estate inizio autunno. Dal mese di maggio verranno consegnate le tessere alle persone che hanno ricevuto anche la seconda dose di vaccino. Sarà necessario però raggiungere la quota di 60 mila vaccinazioni al giorno e per uscire dalla pandemia in regione e si augura di riuscire a completare l’opera di l‘immunizzazione della città di Napoli entro luglio.