De Luca nella diretta dell’8 ottobre 2021 commenta i risultati elettorali delle amministrative e annuncia pubblicazione graduatorie per CPI
Nella diretta di venerdì 8 ottobre 2021, De Luca riferisce che la prossima settimana verrà raggiunta la quota dell’ 80% vaccinati con doppia dose. Nella fascia 12-19 anni il 62% sono vaccinati, mentre fino al 92% nella fascia 75-90 anni. Poichè ci sono ancora cittadini non vaccinati è opportuno continuare ad essere prudenti.
E’ stata iniziata la campagna per la somministrazione della terza dose per il personale sanitario e le persone fragili. E’ inoltre partita anche la campagna antinfluenzale dal 1 ottobre 2021. Nell’ambito della scuola, non ci sono state particolari emergenze e la Regione Campania aveva già provveduto ad aggiungere 950 autobus in più per il trasporto scolastico, in vista dei possibili contagi.
All’Ospedale Moscati e quello di Vallo della Lucania si sostiene la procreazione medicalmente assistita. Anche donne e uomini giovani, che devono sottoporsi a terapia oncologica, avranno la possibilità di salvare i propri gameti per il futuro.
Per quanto riguarda le elezioni amministrative, a Napoli Gaetano Manfredi ha vinto con più del 62%. De Luca commenta i risultati elettorali nelle varie città italiane, in particolare augura che Roma ora possa avere nei prossimi anni un governo stabile dopo il disastro amministrativo degli ultimi 10 anni identico a quello della città di Napoli. De Luca si augura anche grazie a Draghi ski apra una diversa stagione politica all’insegna della stabilità e della concretezza amministrativa.
L’Italia ha ancora grandi risorse, sostiene il Presidente De Luca e augura che nei prossimi anni gli esempi cattivi della “politica politicante” e delle aggressioni mediatiche vengano meno per il benessere del paese e della società. De Luca fa riferimento a risorse territoriali, case di comunità che dovranno sorgere ogni 40 mila abitanti. Bisognerà verificare le strutture già presenti nel paese e se ne manca un numero maggiore al sud, queste dovranno essere realizzate in maggior numero proprio nelle regioni meridionali.
In vista dell’uscita dalla pandemia, bisognerà pensare ad utilizzare proficuamente i fondi messi a disposizione dall’Europa.
Nel frattempo si continua a lavorare per le graduatorie dei ragazzi che andranno a lavorare con un contratto a tempo indeterminato presso i centri dell’impiego. Dopo circa 2.000 persone assunte con il concorso regionale, i giovani assunti presso i CPI e i 550 all’Eav, è questo il numero delle assunzioni effettuato fino ad oggi in Campania.