De Luca nella diretta dell’8 aprile 2022 citando l’imminente inaugurazione di Procida Capitale della Cultura 2022
Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, apre questa diretta dell’8 aprile 2022 a ridosso dell’imminente inaugurazione di Procida Capitale della Cultura 2022. Per l’evento sono stati acquistati circa 7 autobus elettrici e prolungate le corse dei traghetti da e per le isole.
L’evento Procida Capitale della cultura 2022 avrà anche lo scopo di promuovere il territorio campano da un punto di vista turistico. Il territorio regionale è tutt’ora oggetto di importanti finanziamenti, che permettono sia la rivalorizzazione del settore turistico che quello delle infrastrutture territoriali. De Luca afferma la realizzazione di “Arte Bus“, degli autobus con lo scopo di collegare l’area degli scavi di Pompei ad altri siti di interesse storico-culturale in regione.
De Luca inoltre ricorda che in totale sono stati investiti oltre 300 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo centro pediatrico regionale “Santobono“, ospedale che diventerà “Istituto di ricerca” oltre che di cura e nascerà nell’area di Ponticelli.
L’ospedale conterrà oltre 400 posti letto e sarà uno dei punti di eccellenza della pediatria del nostro paese. In più afferma De Luca verrà realizzato in tempi eccezionali.
Da lunedì partirà la app del portale salute Regione Campania e con l’ app è possibile prenotare le visite specialistiche, oltre che cambiare il medico di famiglia, consultare vaccini effettuati e il fascicolo sanitario elettronico.
Tema ambiente. L’Italia subisce una sanzione europea per l’infrazione ambientale di 120 mila euro al giorno. Grazie al lavoro della Regione si è avuta una riduzione di 1/3 della sanzione, grazie all’avvio effettivo dell‘impianti di Caivano per riduzione delle ecoballe, successivamente quello di Giugliano.
Se aggiungiamo gli investimenti della Regione 1 mld e 300 milioni più quelli previsti dal Pnr e fondi europei, è giusto pensare, afferma De Luca che si aprirà una stagione di grosso interesse per l’economia e il lavoro in Campania.
Conflitto in Ucraina. De Luca ribadisce che la causa dell’inizio della Guerra in Ucraina sia da ricondurre all’iniziativa giunta negli ultimi mesi di far entrare l’Ucraina nella Nato.
“Non si sta parlando in questi giorni del cessate il fuoco per la popolazione ucraina e i tanti civili che stanno morendo”, afferma il presidente, tema che ritiene piàù importanti rispetto a tutti gli altri.
In più, continua De Luca “Si rischia di portare la guerra in casa nostra” . “Si parla delle sanzioni alla Russia con troppa leggerezza”. “Siamo schierati nettamente con l’Europa e la Nato ma siamo il paese più dipendente dal punto di vista energetico”. Il parere del Presidente della Regione Campania è che il Governo italiano sta utilizzando troppi toni esasperati nei confronti della guerra, senza tenere conto che non si può sospendere all’improvviso la fornitura di gas. “Non si può scivolare facilmente sul piano del blocco delle forniture di gas. Sarebbe un suicidio per il paese”. La guerra si conclude secondo De Luca ipotizzando un compromesso. Non bisogna esasperare i toni, bisogna cercare compromessi, senza vincitori. “Non mettere al centro gli scontri di “potenza” ma la tutela del popolo ucraino”.