30 aprile 2021: De Luca anticipa l’apertura dell’hub vaccinale di Capodichino e la campagna Capri e Ischia covid-free

De Luca nella diretta del 30 aprile 2021 inizia con ricordare i finanziamenti di oltre 200 miliardi di fondi europei per il paese, da cui è sorta una polemica per i finanziamenti destinati al sud. Non sono soldi a fondo perduto, ma soldi che saranno restituiti a tassi di interesse sostenibili. Si tratta di soldi per la modernizzazione e il riequilibrio territoriale da nord a sud del paese. 

E’ stato detto che al sud è stato predisposto il 40% delle risorse, ma non è così, cioè del Fondo sviluppo e coesione che già riceveva fondi per il sud, sono stati spostati 40 miliardi di euro, che poi sono diventati 15, ma tuttavia si trattava di fondi già esistenti.

Se si vuole affrontare seriamente il problema del sud, bisogna farlo, sostiene De Luca  come lo fece la Germania anni fa con un impegno “ideale” che ha riunificato in termini di sviluppo del paese, recuperando il sottosviluppo economico della ex Germania comunista.

De Luca non accetta un’analisi del sud superficiale perché ci sono amministrazioni che accumulano debiti in grande quantità, ma anche regioni come la Campania che sono attestate sulla linea del rigore e dell’efficienza. Per dimostrare che non c’è una discriminazione verso il sud, De Luca propone una ripartizione migliore del fondo sanitario nazionale, in maniera tale che anche i cittadini campani ricevano gli stessi fondi e propone inoltre una ripartizione equa dei vaccini in tutta Italia. 

Per quanto riguarda il PNRR, il piano nazionale di ripresa e resilienza, De Luca afferma che “Bisognerà combattere a fondo” su questo piano, per far si che le risorse non restino sulla carta senza una sburocratizzazione e il rilancio dell’economia del paese. La Campania ha avanzato le proposte nell’ambito del piano di rilancio al parlamento e queste sono state già approvate dalla giunta regionale. “Digitalizzazione e sburocratizzazione totale delle procedure in regione Campania” sono gli obiettivi di De Luca.

La regione Campania per distribuzione di vaccini è ultima poiché sono stati sottratti 211 mila vaccini. Ad oggi abbiamo raggiunto obiettivi straordinari per il numero di decessi e ricoveri di terapia intensiva, il vaccino Pfizer e Moderna è l’ultimo in termini di quantità ricevuto in regione. Ma nonostante tutto sono stati già vaccinati in Campania il 100% degli operatori sanitari e il 90% anche con la seconda dose; sono stati vaccinati il 100% degli ultraottantenni e l’85% anche con la seconda dose, 60% degli ultraottantenni non deambulanti, il 100% e l’84% con seconda dose gli anziani nelle residenze sanitarie assistite, forze dell’ordine e personale scolastico ha ricevuto per il 90% la prima dose. Degli over 70, il 74 % ha ricevuto già la prima dose.

De Luca in tema di riaperture pensa sempre a delle riaperture fatte in maniera responsabile, poiché i risultati dei contagi dipenderanno dalla campagna di vaccinazione, ma anche dalla responsabilità assunta dai cittadini.

Il presidente della regione Campania annuncia inoltre che questa domenica verrà aperto un hub vaccinale a Capodichino, dove sarà previsto anche un parcheggio gratuito per 250 posti auto. Si potranno fare da 6.000 a 8.000 vaccinazioni al giorno e il centro sarà anche dotato di 32 box di vaccini e 14 posti per l’accettazione.

La settimana prossima intanto Capri sarà destinata ad essere isola covid-free e quella successiva sarà la volta di Ischia, operazione in cui si darà precedenza alle vaccinazioni degli operatori economici.