Nella diretta del 3 giugno 2022 De Luca fornisce alcune indicazioni sulle misure e gli investimenti da adottare ed adottati in regione
Il Presidente De Luca all’apertura della diretta del 3 giugno 2022 fa alcune stime sulle diverse problematiche che riguardano la situazione economica in Italia. Il tasso d’inflazione del nostro paese ha raggiunto un valore del 7,8% ed in Italia vi è un altissimo numero di contratti a tempo determinato. Alto il valore della precarietà, ma altrettanto sono alti i prezzi delle bollette e del carburante. Aumento considerevole anche dei prezzi dei generi alimentari.
Per il Presidente De Luca sarebbe giusto preoccuparsi maggiormente dei problemi dell’Italia. Bisognerebbe fare un patto sociale tra il mondo del lavoro, le imprese e il Governo italiano. Il potere d’acquisto è molto basso, di qualche punto percentuale rispetto a qualche anno fa. “Bisogna far crescere gli investimenti, la produttività e i salari”. Necessaria secondo il Presidente, una riduzione drastica del cuneo fiscale, cioè bisognerebbe investire circa 15,16 miliardi in maniera equa per una riduzione delle tasse alle imprese e favorire l’ aumento salariale.
Bisognerebbe inoltre insistere, secondo il Presidente, affinché la vicenda Ucraina vada verso lo “sbocco diplomatico“, per evitare gli effetti negativi della guerra ed il blocco delle forniture energetiche. Per 3, 5 anni avremo bisogno, ribadisce De Luca, di forniture energetiche, altrimenti il nostro sistema andrà al collasso. Per il Presidente bisogna condannare l’invasione, ma non bisogna assumere posizioni più oltranziste del necessario, poiché l’Italia non è indipendente da un punto di vista energetico.
Sanità: Avviata a Giugliano la preparazione di farmaci chemioterapici. Per metà luglio si prevede l’approvazione di una nuova variante per realizzare il nuovo ospedale di Giugliano, per la quale sono stati stanziati quasi 70 milioni di euro. 800 nuovi medici a Napoli hanno già fatto il giuramento di Ippocrate. Un nuovo impianto per la risonanza magnetica verrà invece realizzato ad Ariano Irpino.
Parte inoltre un percorso terapeutico-assistenziale per persone incontinenti. Verranno realizzati centri e servizi per migliorare la qualità della vita di questi pazienti.
Approvato il programma “Scuola Viva” per l’ anno 2022 – 2026: si tratta di programmi educativi che verranno svolti nel diurno, nel pomeridiano e nei mesi estivi. “Nessuna regione d’Italia fa investimenti nel campo dell’educazione come la Campania” afferma De Luca.
Per quanto riguarda il mondo della cultura in Campania è in partenza la 70esima edizione del Festival di Ravello.
Dal lato dati relativi alla pandemia e il covid, continua la riduzione del contagio e dei ricoveri nei reparti e nelle TI.