De Luca, diretta del 27 Agosto 2021:  accoglienza delle famiglie afghane e la situazione sanitaria in Campania

Durante la diretta di quest’oggi 27 agosto 2021, De Luca si esprime in merito alla situazione umanitaria scoppiata in seguito alla presa del potere dei Talebani in Afghanistan. “L’Occidente sta fuggendo dall’Afghanistan abbandonando la popolazione al suo destino”, le parole di De Luca. “Le nostre conquiste e i nostri benefici, i valori democratici: da quelle immagini impariamo ad apprezzare i passi avanti fatti dalla nostra civiltà”.

Siamo chiamati in prima persona a difendere i livelli di civiltà raggiunti, afferma il Presidente della Regione Campania, essendo responsabili in prima persona e non potendo più avvalerci della centralità degli gli Stati Uniti nella politica estera. E’ impensabile asportare certi modelli e l’idea di poter insegnare i nostri modi di vivere, in questo caso ad un popolo organizzato ancora per tribù, afferma De Luca. “Per difendersi dalla barbarie, la libertà va conquistata direttamente, non può essere difesa dagli altri”.

Ora il dovere fondamentale che si ha è quello umanitario. 5 mila afghani sono arrivati in Italia. La regione Campania ha dato la sua piena disponibilità e accolto momentaneamente 126 afghani nel covid center dell’ospedale Loreto Mare, che rimarranno lì per non più di 10 giorni e poi collocarli definitivamente dopo la quarantena. “Persone che hanno bisogno di tutto, dagli indumenti, alle scarpe al cibo” asserisce De Luca.

Bisognerà inoltre prestare attenzione per motivi religiosi al tipo di alimentazione da garantire. In Campania si sta cercando di capire le possibilità in ambito lavorativo che gli si potranno offrire. Molte delle persone arrivate qui potrebbero essere impiegate nei settori in cui non c’è manodopera (nei campi e nell’industria agro-alimentare). Tuttavia il presidente afferma che tra queste ci siano anche molte persone scolarizzate e con qualifiche professionali.

Per quanto riguarda la situazione sanitaria, De Luca afferma che in Campania, con i flussi di vacanzieri in entrata che ci sono stati, la situazione sui contagi da covid non è grave, ma bisognerà aspettare metà settembre per avere un’idea più precisa del numero dei contagi.

A fine ottobre in Campania si potrà uscire dal calvario, se tutti faranno la vaccinazione. A momento 3 milioni e 200mila persone risultano immunizzate con doppia dose, ma mancano ancora 1 milione e 800 mila nuove vaccinazioni per avere 4,5 milioni di cittadini campani immunizzati, raggiungere quindi l’immunità di gregge e ritornare ad una vita normale. I vaccini somministrati in regione saranno solo Pfizer ed Moderna. De Luca afferma anche che tutte le persone che si ammalano di covid e muoiono dopo averlo contratto non sono persone vaccinate.

Priorità di questi giorni è la riapertura dell’anno scolastico in presenza. Ma l’unica garanzia per garantire una situazione sanitaria non pericolosa sarà il vaccino: non basterà più il distanziamento fisico. Nella fascia di ragazzi frequentanti scuole medie e superiori mancano solo 100 mila vaccinazioni e l’obiettivo sarà completare il ciclo vaccinale prima della riapertura e nella fascia d’età sotto i 15 anni verranno fatti i tamponi in classi sentinella nelle scuole della provincia per capire l’andamento dei contagi. La Campania inoltre è stata la prima regione d’Italia che ha completato per prima l’immunizzazione del personale scolastico.

De Luca ritorna sul fronte della ripresa delle attività economiche in regione: è stato concluso un concorso per 1500 nuove assunzioni in un’azienda di trasporto. Ma si sta lavorando per un’azienda unica di trasporto regionale, con lo scopo di tutelare al meglio i lavoratori, dal momento in cui ci sono problemi già attualmente nei bilanci di aziende come Ctp e Anm.

Dal punto di vista sanitario, De Luca afferma anche che bisognerà riprendere gli screening oncologici, che, a causa del covid hanno subito notevoli ritardi.

Sul fronte del turismo, il presidente afferma che c’è stata una buona stagione turistica e i personaggi dello spettacolo giunti nelle diverse località hanno consolidato il potenziale del nostro territorio.

De Luca cita l’ evento che si sta tenendo alla piscina “Scandone” di Napoli, che, dal 26 agosto al 30 settembre ospiterà le gare nazionali di nuoto.