De Luca diretta del 26 marzo 2021: stipulato contratto con azienda produttrice vaccino “Sputnik” per fornitura vaccino russo in Campania
Il presidente De Luca apre la diretta di venerdì 26 marzo 2021 facendo riferimento ad una settimana caratterizzata da disordine ed informazione opaca. In Campania sono state riprese nel frattempo le vaccinazioni con siero Astrazeneca.
Per vaccinare l’Italia serviranno 90 milioni di dosi. Siamo in ritardo sia in Italia che in Europa per la produzione dei vaccini e con i ritmi attuali ci vorranno 3 anni per vaccinare tutti.
In Campania ci sono 15 mila dipendenti e 126 mila vaccini in meno di altre regioni in proporzione al numero di abitanti. Dal Governo un po’ di tempo fa è stata suggerita la vaccinazione delle persone appartenenti a categorie di pubblica utilità, ma purtroppo ad esser vaccinati sono state persone appartenenti a categorie come professionisti, senza aver dato precedenza invece a persone che lavorano a contatto con il pubblico. Questo, secondo il Presidente, in Campania non è avvenuto.
Ultimo disastro di provenienza romana dichiara De Luca è la quantità di informazioni distribuite dall’ ISS, dall’Unità di crisi, da singoli ministri e scienziati che hanno portato caos informativo. Ci sono stati limiti qua e là che vanno individuati, denunciati e corretti senza fare accuse generali e a tutte le regioni.
Su qualche giornale è stata diffusa persino la notizia che il Presidente della regione Campania fosse stato operato presso una struttura di Peschiera Del Garda. De Luca afferma che non si è mai sottoposto ad alcuna operazione, a conferma delle ennesime fake news probabilmente nate a ridosso della campagna elettorale per le regionali. De Luca attacca chi ha diffuso tali notizie perché in democrazia è vero che chiunque può dire quello che vuole, ma ne risponde sempre con la propria responsabilità.
Per questo caos informativo si è deciso di fornire ogni giorno i dati sulle vaccinazioni in regione. E’ stato riferito da fonti nazionali che sono state vaccinate 179 mila persone in ambito sanitario e 199 mila in quello non sanitario. Tali dati, afferma De Luca non corrispondono a quelli reali, in quanto secondo i dati regionali in ambito non sanitario ne sono state vaccinate solo 34 mila (categoria comprendente, vigili del fuoco, polizia penitenziaria ecc). Inoltre d’ora in poi sul sito della Regione Campania verranno pubblicati ogni giorno verso le ore 12 i dati relativi alle vaccinazioni.
Nei prossimi mesi vaccinare gli over 80 domiciliati sarà un problema delicato, in quanto i sanitari dovranno andare in ogni abitazione e cambiare i Dpi prima di fare ingresso nelle successive abitazioni.
Per questo motivo è stato istituito un bando per raccogliere le adesioni di medici specializzandi che forniranno il loro aiuto per questa campagna vaccinale domiciliare. Ad oggi hanno già aderito oltre mille specializzandi. La somministrazione dei pazienti fragili è iniziata già da 10 giorni. Se fosse possibile vaccinare gli adolescenti si potrebbe pensare di riaprire le scuole. Se si avessero nuove quantità di vaccini si potrebbe pensare di vaccinare la popolazione per categoria, vaccinando prima di tutto persone che lavorano ed offrono servizi in abito turistico.
Per il raggiungimento di uno di questi obiettivi che consentirebbero di venire fuori dalla crisi sanitaria ed economica nei giorni scorsi è stato firmato un contratto con l’azienda produttrice del vaccino russo “Sputnik“, non ancora approvato dalla comunità europea. Il contratto prevede che la fornitura diventi effettiva dopo l’approvazione dell’Ema o dell’Aifa. Sulla stessa posizione è anche il presidente Draghi. L’investimento verrò fatto a spese della Campania, dove la regione metterà a disposizione la propria esperienza per il resto del territorio nazionale e dosi di vaccino se dovessero arrivarne in grande quantità.
Il siero russo è stato già utilizzato in 60 paesi del mondo, promette un’efficacia di copertura del 92 % e se ne è parlato positivamente anche sulla rivista scientifica “TheLancet”. Inoltre lo Stato di San Marino ha già ricevuto questa vaccinazione. Si attende ora il pronunciarsi dell’Aifa.
Per quanto riguarda altre misure adottate in Regione Campania, è stata avviata la stabilizzazione degli Lsu, i lavoratori socialmente utili, è partito il concorso per 52 dirigenti della Regione. 12 milioni di euro sono stati stanziati per gli assistenti personali, 5 milioni di euro per rinnovare il trasporto gratuito per gli studenti, 350 mila euro per le adozioni e gli affidi complessi. Sono state avviate le procedure per la nascita di un’azienda unica per il traporto regionale e sono in corso i lavori dell’Eav a Piazza Garibaldi che tra circa un anno e mezzo consentiranno alle aree di Porta Nolana e Piazza Garibaldi di cambiare volto.
Passaporto vaccinale: ai vaccinati che hanno ricevuto due somministrazioni sono state già consegnate schede per un totale di 170 mila esemplari. Questo servirà per rendere più agevole l’ampliamento delle attività pubbliche e sociali.
In questi giorni è stata autorizzata la vendita degli alimentari e dei prodotti florovivaistici presso i mercati rionali. C’è attualmente un lieve calo di positivi e pertanto si è deciso di fare qualche riapertura a patto che ci siano i controlli sul posto per le entrate e le uscite dai mercati stessi.
Riguardo al capitolo della cultura, parte da oggi il Campania Teatro Festival con un concerto del Maestro Muti insieme all’orchestra giovanile “Cherubini”. Il 31 marzo al museo Mann ci sarà una mostra sui gladiatori.