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De Luca 22 aprile 2022: “Aspetteremo l’esito della guerra”

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De Luca 22 aprile 2022: “Aspetteremo l’esito della guerra”
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De Luca nella diretta del 22 aprile 2022 si dice contrario ancora una volta agli eventi che si stanno verificando rispetto alla guerra in Ucraina

De Luca nella consueta diretta del 22 aprile 2022 esprime nuove considerazioni a proposito della guerra in Ucraina. Il Presidente della Regione Campania è contrario all’atteggiamento della Nato e alla presa di posizione degli Stati Uniti D’America. De Luca sostiene che nella storia l’intervento della Nato ha provocato conseguenze ingiuste per i paesi bombardati e attaccati, dove ci sono state migliaia di vittime. Il Presidente presenta a tal riguardo alcuni esempi come l’intervento della Nato in Serbia, Afghanistan, Iraq, per poi persino considerare gli effetti devastanti degli Stati Uniti in Cile e Cuba.

“Valanga di follia e conformismo che sta eliminando ogni spazio per la ragione critica” afferma De Luca. Stiamo andando verso ampliamento conflitto, uso armi nucleare, entrata di altri paesi nella Nato. “L’Ucraina carne da macello per i giochi di potere”. Secondo il Presidente bisognerebbe pensare a come tutelare le generazioni future e le nostre aziende dalle conseguenze della guerra.

9 mesi fa si stava concludendo il conflitto in Afghanistan, dopo 10 anni di occupazione occidentale. Oggi in Afghanistan sono ripresi gli attentati, donne private di nuovo della loro libertà. Siamo ritornati alla barbarie senza un effetto positivo dopo l’intervento degli Stati Uniti.

“La Russia è colpevole perché ha dato vita alla guerra preventiva“, come ha fatto Bush in Iraq. Negli anni la stessa Ucraina non ha garantito la possibilità alla regione del Donbas di rendersi autonoma, anche dal punto di vista linguistico.

L’interesse degli Stati Uniti è quello di mettere in ginocchio la Russia, ma gli interessi dell’Europa, secondo De Luca sono ben altri, in un luogo dove scarseggiano le risorse energetiche e viene meno la sicurezza degli stessi paesi europei o ancora aggiunge, si potrebbe avere una crisi delle risorse energetiche che ci può mettere in ginocchio. Prima di 2 anni non riusciremo ad avere risorse energetiche da altri paesi diversi dalla Russia.

“Mondo multipolare e non unipolare” (Stati Uniti d’America) auspica De Luca, dove vengano rispettati i diritti di tutti i paesi. Negli anni non si è data maggiore sicurezza all’Europa e al mondo, ma si è creato terrorismo.

Sanità: a Marcianise nuovo reparto di TI. Parte oggi il bando per gli psicologi. La regione campani garantisce da 1 a 10 sedute per gli adolescenti ed bambini che hanno subito le conseguenze negative della pandemia.

Superato il 95% di copertura regionale per la vaccinazione ordinaria non covid. Si chiede collaborazione delle famiglie che ospitano bambini ucraini per la vaccinazione.

Papillomavirus e meningococco B, vaccini non obbligatori ma consigliati dal Ministero. Unica Regione d’Italia che somministra gratuitamente fino rispettivamente a 25 e 18 anni.

In Campania il livello più alto di diabete infantile. Vi sono microinfusori e holter glicemici, per somministrazione automatica di insulina. Questo per cambiare la vita ad un 20% dipazienti diabetici. La Regione Campania stanzierà fondi, 10 milioni l’anno per garantire queste strumentazioni ai pazienti diabetici che ne necessitano.

Trasporti: modernizzazione dei mezzi su gomma e assunzione degli ex dipendenti del Ctp nell’Eav. 2300 nuove assunzioni tra Eav e Air. Inoltre afferma il presidente si sta lavorando al prolungamento metropolitana da Salerno ad aeroporto Costa d’Amalfi.

Iniziative culturali: Pompei teatro Mundi, spettacoli notturni molto suggestivi a cui la regione fornisce mezzi ArteBus per raggiungere altre località da Pompei. Finanziamenti per San Carlo, all’evento Estate da Re a Caserta, al Giffoni Film Festival, al Teatro Mercadante di Napoli. Ma la Campania fino al 2034 dovrà pagare i debiti accumulati in passato in anni di disastro amministrativo. Finanziati anche produzioni di corto e lungometraggi per Comicon.

Il Presidente conclude infine la diretta rinnovando l’invito alla prudenza e all’uso delle mascherine soprattutto tra i giovani.

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Ho studiato il tedesco, l´inglese e dopo la laurea triennale in Traduzione e Interpretariato a Napoli mi sono trasferita a Gorizia, poi Trieste, Udine, Klagenfurt am Wörthersee e Vienna. In questi posti ho fatto bellissime esperienze di lavoro, tra cui la traduttrice presso l´ORF. Ho conseguito la laurea specialistica a doppio diploma italo-austriaco in Lingue e letterature straniere ed ho vissuto tanto tempo lontana dalla mia "comfort zone". Ho incontrato tantissime persone e mi sono avvicinata incuriosita alle loro culture. Mi piace la lettura, il mondo dell´informazione, l´arte, la tecnologia. Sono attenta alle problematiche sociali e sensibile alla tutela degli animali randagi.