Riparte con tanti ospiti importanti la quarta edizione di Davimedia, presentata ieri al molo Beverello di Napoli insieme all’attore Paolo Sassanelli
Davimedia, iniziativa del Corso di Laurea in Discipline delle Arti Visive, della Musica e dello Spettacolo dell’Università di Salerno, è ormai giunta alla sua IV edizione.
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Ieri pomeriggio, 22 settembre, presso il molo Beverello di Napoli, a bordo della nave da crociera MSC Splendida, il direttore artistico Roberto Vargiu ha presentato, dopo il pranzo offerto dalla compagnia a tutti i partecipanti, il nuovo programma. Con soddisfazione Vargiu ha parlato dell’iniziativa che ha portato nell’ateneo salernitano tantissimi ospiti ed eventi unici.
La novità 2014/2015 di Davimedia è il “taglio interdisciplinare“: oltre la collaborazione con la Facoltà di Giurisprudenza quest’anno, infatti, sarà coinvolta anche la Facoltà di Ingegneria.
La presentazione del “nuovo lungo viaggio“ è avvenuta con un testimonial d’eccezione: l’attore Paolo Sassanelli, che segue tanti altri artisti, ospiti di Davimedia nel corso dei tre anni. Interprete di tante fiction di successo, Sassanelli sarà presente nell’ateneo tra marzo e aprile 2015.
Nonostante il progetto sia “nato un po’ in sordina“, come sostiene il suo direttore artistico, a Davimedia piace che sponsor privati e partnership, nel corso degli anni, si siano aggiunti. Uno fra tutti è MSC Crociere che rinnova la sua collaborazione con Davimedia; Franco Manco dell’Area Manager Sud Italia di MSC Crociere ha omaggiato il Pro Rettore, Prof. Antonio Piccolo, e l’attore con due modelli dell’ultima nave.
Oltre al Pro Rettore, hanno preso parte alla presentazione il Direttore Scientifico della rassegna Prof. Marco Pistoia, la Segretaria di produzione Prof.ssa Maria Teresa Grimaldi, il Presidente Adisu Unisa, Prof. Domenico Apicella e il Prof. Valerio Caprara, critico cinematografico e Presidente della Film Commission della Regione Campania.
Il blocco degli ospiti di Davimedia, rispetto agli altri anni, in questa nuova edizione sarà concentrato tra ottobre e febbraio.
Con la proiezione del video, si è voluto mostrare ai partecipanti cosa è stato Davimedia nel corso dei tre anni; la presentazione del programma fatta da Roberto Vargiu ha svelato molti ospiti importanti, tra cui: Marco D’Amore, star indiscussa di Gomorra LaSerieTv andata in onda su Sky, che aprirà la rassegna incontrando gli studenti alle 14.00 del 2 ottobre nell’Aula delle Lauree Nicola Cilento dell’Università di Salerno.
Il 14 ottobre, invece, nel Teatro d’Ateneo Red Canzian leader storico dei Pooh, che replicherà il 15 mattino con un incontro con gli studenti.
Poi un grande giorno per l’Ateneo con l’arrivo del grande Massimo Ranieri in programma il 17 ottobre; il 23, invece, sarà la volta di Manuel Frattini, protagonista di musical Pinocchio, Cenerentola, Aladin, e tra i più importanti produttori di questo genere di spettacolo in Italia, Stefano D’Orazio, ex batterista dei Pooh.
Tra novembre e dicembre a Davimedia interverranno Alice Rochwacher, regista apprezzata e premiata a Venezia, il grande maestro delle scenografie Lorenzo Baraldi, il regista e attore Vincenzo Salemme e il fumettista Roberto Recchioni per la giornata dedicata a Dylan Dog. Questi e tanti altri ancora!
Il Prof. Pistoia ha chiarito la sua intenzione di creare “percorsi più intensivi con artisti” e soprattutto “occasioni diverse rispetto agli incontri di dialogo collettivo con gli ospiti“. L’obiettivo di Davimedia è quello di “fare sempre più una rete di interazioni”, necessarie ad un campus moderno e sempre più funzionale come quello di Salerno. La proposta di Pistoia, inoltre, è quella di incentivare gli incontri con proiezioni cinematografiche e di contribuire alla conoscenza del territorio attraverso il cinema.
A prendere la parola, dopo Pistoia, è stato l’attore Paolo Sassanelli, impegnato ultimamente in teatro. Riflettendo sulla scrittura di un testo teatrale, ha considerato importante spiegare il lavoro agli studenti e vedendo attraverso il video i colleghi ospiti di Davimedia, ha affermato: “Se posso dare il mio contributo, lo faccio volentieri“.
Il Pro Rettore Antonio Piccolo ha portato i saluti a nome dell’Università degli Studi di Salerno, riferendosi a Davimedia ha affermato: “fa piacere che delle iniziative abbiano gambe e continuino a camminare“.
Hanno fatto sorridere le parole di Piccolo quando ha detto con tono convinto: “Davimedia è per noi uno scugnizzo!” Subito dopo si è soffermato sui risultati ottenuti dal progetto che sta portando avanti “un modo nuovo di concepire il teatro”. Tra le tante affermazioni postive sull’ateneo del Sud, l’augurio, per un campus che ospita circa 40.000 giovani, è quello di “avere a teatro capelli scuri e non solo capelli bianchi” e di riuscire a coinvolgere e rendere fruibili sempre più spazi. La conclusione del suo discorso non poteva che essere questa: “Con gli scugnizzi è sempre difficile trattare ma è sempre divertente!”
Con il Prof. Apicella, l’Adisu ha riconfermato la sua apertura e disponibilità a collaborare con Davimedia, non solo a livello organizzativo ma anche per le strutture. In quanto docente di Diritto del Turismo, il Prof. Apicella si è mostrato entusiasta nel sostenere la collaborazione tra territorio e cinema, in direzione del “cinetursimo“.
La Prof.ssa Grimaldi, rappresentante la Scuola di Giurisprudenza, soffermandosi sulla collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Giuridiche e il Davimus, ha dichiarato che gli eventi degli anni scorsi, mediante i quali si è unito il cinema ai temi giuridici con presenze importanti (Michele Placido, Luigi Lo Cascio e Fabrizio Gifuni), ci saranno anche durante l’anno accademico 2014/2015.
A prendere la parola per ultimo è stato il critico cinematografico Valerio Caprara, che ha definito Davimedia “un ambiente amichevole“.
Soffermandosi molto sul progetto, ha insistito sull’importanza affinché ci sia un’intenzione di tradurre sogni e passioni in uno sbocco lavorativo non penalizzante per il sud.
Per realizzare questo bisogna, secondo Valerio Caprara “fare sistema“; oltre l’uso comune della parola, se si fa riferimento all’etimologia si comprende come ci sia bisogno di partire dalle forze differenti per portare avanti uno scopo comune per il territorio, oltre il primato di uno. Non fare sistema, invece, significa creare ostilità che spesso sfocia in una cattiva cultura del fare cinema; raccontando di un episodio spiacevole sul film Song ‘e Napule, ha concluso il suo intervento dicendo: “Non tagliamoci da noi i panni addosso“.
Prima dei ringraziamenti di Vargiu ai partecipanti, il Prof. Pistoia ha presentato la nuova struttura UnisArte, per iniziative artistico-culturali, affidata alla Prof.ssa Pina De Luca, ribadendo l’intenzione di dare continuità didattico-formativa alle iniziative di Davimedia.
Ai saluti, alle fotografie e alle interviste è seguito un piacevole giro sulla MSC Splendida in compagnia di Paolo Sassanelli. L’appuntamento è per il 2 ottobre con Marco D’Amore!
