Continuano gli incontri con i protagonisti del mondo delle arti e dello spettacolo all’Università degli Studi di Salerno.
Riprendono gli incontri promossi da Davimedia, rassegna promossa dal Corso di laurea in Discipline delle Arti visive, della musica e dello spettacolo dell’Università degli Studi di Salerno.
Martedì 28 gennaio, alle 14.15, si svolgerà la Masterclass di Sergio Stivaletti: il regista e creatore di effetti speciali che ha lavorato per Dario Argento, Michele Soavi, Lamberto Bava, Roberto Benigni e Gabriele Salvatores incontrerà gli studenti presso l’Aula 7 dell’ex Facoltà di Lingue.
Mercoledì 29, invece, nell’ambito della partnership tra Davimedia e il Dipartimento di Scienze Giuridiche, il Laboratorio d’Informazione, Comunicazione e Diritto ha organizzato un convegno su “Giustizia e Informazione. Cronaca e diritti della persona” con la partecipazione, tra gli altri, dell’attore Enzo De Caro, protagonista della miniserie tv sul caso Enzo Tortora. Alle 10.45 nell’Aula verde del plesso di Giurisprudenza interverranno il Responsabile della redazione salernitana de “Il Mattino” Paolo Russo, il GIP del Tribunale di Nocera Inferiore Giuseppe Scermino, l’avvocato penalista Giuseppe Lucibello, i docenti universitari Salvatore Sica, Enzo Maria Marenghi, Giovanni Capo, Marco Pistoia.
Giovedì 30 sarà la volta di Claudio Gioè. L’attore siciliano, in questi giorni tornato in tv su Canale 5 con la seconda serie del “Tredicesimo Apostolo”, si confronterà con gli studenti a partire dalle 10.45 nel Teatro d’Ateneo. Anche il mese di febbraio si preannuncia ricco di appuntamenti: il 14 sarà la volta dell’attore e regista Marco Paolini mentre il 27Malika Ayane sarà protagonista di un live presentato dal responsabile musica di Radiouno Rai, Gianmaurizio Foderaro. Ed ancora, Ricky Tognazzi e David Zard.
Tutti gli appuntamenti sono curati dal direttore scientifico Prof. Marco Pistoia, il direttore artistico Roberto Vargiu, il direttore del Dispac (Macrodipartimento Davimus Beni Culturali e Filosofia) Prof. Mauro Menichetti e da Maria Teresa Grimaldi.