Cinque provvedimenti DASPO, ovvero di divieto di accesso alle manifestazioni sportive, sono stati emessi dal Questore di Salerno per contrastare gli episodi di violenza in occasione degli eventi sportivi della Cavese

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Cinque provvedimenti DASPO attuati su ordine del Questore di Salerno nei confronti di altrettanti tifosi della Cavese. Il primo nei confronti di un 35enne, con una durata di cinque anni e la prescrizione di comparizione personale, poiché già destinatario di un precedente provvedimento DASPO.

La seconda, la terza e la quarta richiesta di divieto di accesso alle manifestazioni sportive è stata formulata nei confronti rispettivamente di un 18enne, di un 29enne  e di un 22enne, per tre anni; la quinta nei confronti di un 26enne per due anni.

I cinque esponenti della tifoseria di calcio della Cavese sono stati denunciati il 24 maggio 2016 in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore (SA) dal Commissariato di P. S. di Cava de’ Tirreni (SA), poiché ritenuti responsabili – i primi tre – di violazioni commesse in occasione dell’incontro di calcio Cavese – Siracusa, disputatosi in Cava de’ Tirreni l’8 maggio 2016; e – il quarto e il quinto – di violazioni commesse in occasione dell’incontro di calcio Cavese – Frattese, disputatosi il 24 aprile 2016 a Cava de’ Tirreni.

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