Dario Socci, pugile salernitano cresciuto nella palestra della Metropolis Boxe al Centro Sociale, vola in Sud Africa per il titolo intercontinentale dei pesi welter
[ads1]
Il pugile salernitano Dario Socci, cresciuto nella palestra della Metropolis Boxe al Centro Sociale, volerà in Sudafrica il mese prossimo per il titolo intercontinentale dei pesi welter IBF (Intern
ational Boxing Federation), ad oggi vacante. Il match, che si svolgerà sulla lunghezza dei dodici round, si terrà venerdì 10 marzo 2017 a East London, sulle sponde dell’Oceano Indiano.
ational Boxing Federation), ad oggi vacante. Il match, che si svolgerà sulla lunghezza dei dodici round, si terrà venerdì 10 marzo 2017 a East London, sulle sponde dell’Oceano Indiano.L’avversario di Socci è il trentaseienne sudafricano Tsiko “Cruel Junior” Mulovhedzi, numero 25 del ranking mondiale e attuale detentore del titolo welter IBO (International Boxing Organization). Il pugile salernitano arriva carico e motivato a questo incontro dopo aver conquistato di recente la decima vittoria tra i professionisti, ottenuta lo scorso dicembre per KO tecnico ai danni del messicano Meza.
Le statistiche, tuttavia, non sono dalla sua parte; se a ciò si aggiunge il ricco curriculum dello sfidante, l’impresa per Socci si fa davvero ardua. “The Italian Troble”, però, non parte battuto. “Si tratta dell’incontro più importante nella mia carriera, una chiamata inaspettata ma, allo stesso tempo, impossibile da rifiutare – dichiara Socci – Sono 
estremamente soddisfatto della preparazione che sto svolgendo in Messico, farò il mio ingresso sul quadrato senza farmi condizionare dal fatto di avere di fronte Mulovhedzi, un pugile molto potente e forte fisicamente. Sarà importante contenerlo soprattutto nella prima fase del match”.
estremamente soddisfatto della preparazione che sto svolgendo in Messico, farò il mio ingresso sul quadrato senza farmi condizionare dal fatto di avere di fronte Mulovhedzi, un pugile molto potente e forte fisicamente. Sarà importante contenerlo soprattutto nella prima fase del match”. Anche il 10 marzo Socci combatterà in trasferta, una costante sin dal suo esordio tra i pro. “Ci ho fatto l’abitudine, non ho ancora disputato un incontro da professionista in Italia”. Ancora una volta Socci salirà sul ring accompagnato dal rap di Morfuco, Tonico 70 e Drunk, portandosi dietro la sua città.
”Ho scelto un completino granata recante il nome di Salerno sulle spalle. Non vedo l’ora di indossarlo.”
[ads2]