DanniDiDonne, presentata questa mattina la mostra di Olga Marciano, terzo evento in programma per la prima Biennale d’arte contemporanea di Salerno.

DanniDiDonne: 10 tele, 10 donne, 10 storie vere. Questo il titolo della suggestiva mostra di quadri “parlanti” di Olga Marciano, presentata questa mattina presso l’info point del Comune di Salerno. Si tratta di un ambizioso progetto di SART(Salerno in Arte) che nasce con l’obiettivo di gridare forte attraverso l’arte: ”Basta alla violenza sulle donne,sia essa fisica, psicologica o emotiva”. La mostra-spettacolo DanniDiDonne sarà il terzo evento in programma per la prima Biennale d’arte contemporanea di Salerno, che partirà dal mese di ottobre 2014 e vedrà coinvolti artisti italiani e internzionali.

La mostra, che verrà inagurata venerdi 20 dicembre a Salerno, presso l’archivio d ‘Architettura contemporanea, si svolgerà in maniera inusuale e si prevede che sarà un evento fuori dal comune, con momenti di grande emozione e suggestione.

Le opere realizzate dall’artista raccontano dieci storie vere, tratte dalla cronaca quotidiana, di dieci donne maltrattate, violentate o uccise. Ognuna di loro ha nome e un cognome, in questo caso fittizi e verrà interpretata da un’ attrice, che proverà a dar voce alle loro emozioni e a raccontare le tristi e dolorose esperienze vissute. A scrivere i testi dei quadri “parlanti” è la scrittrice Annalisa Santamaria, che collabora già da diversi anni con Olga Marciano.

Le due artiste non sono nuove a questa sinergia professionale, in quanto hanno già realizzato insieme altri eventi.

Vale la pena, infatti ricordare che nel 2012 hanno presentato IO SONO – TALKING AND SENSORY PAINT, la prima mostra sensoriale realizzata in Italia con quadri parlanti. Annalisa Santamaria asserisce: “ Da questa collaborazione è nato un format, in cui pittura e scrittura vengono messe insieme per dare maggiore forza e spessore a questi racconti”.

A queste parole della scrittrice fanno eco quelle della Marciano:” L’idea è quella di creare un nuovo modo di fare arte, dando voce ai soggetti rappresentati e creare un filo diretto con gli spettatori; è un’arte, questa, che va sentita col cuore e ascoltata in silenzio”.

L’evento sarà un vero e proprio spettacolo, che si svolgerà in una suggestiva location, con scenografie e installazioni. La serata sarà presentata dal conduttore Enzo Landolfi, che leggerà le biografie di queste donne, in alcuni casi sopravvissute, in altri no.Sarà, inoltre redatto un libro che raccoglierà questi testi. Il tutto, condito con una preseza particolare, le “Dolcezze” di Maria Gabriella Persico, un’artista che ha accostato la sua arte a questa mostra.

Questo vernisagge rappresenta, quindi, uno dei punti salienti dell’offerta culturale della nostra città, come giustamente afferma Vincenzo Maraio, Assessore al Turismo del Comune di Salerno.”Quest’ iniziativa apre grandi possibilità di crescita artistica per la città e si va a inserire in quel mosaico culturale che si cerca di costruire a Salerno, e che culminerà con la prima Biennale d’arte contemporanea nel 2014 ”.

E’ significativo, per tutti noi, che Salerno sia riuscita a fare innovazione, a sintonizzarsi con un futuro ormai prossimo, proponendo idee nuove e creative.
Creatività che può essere raccontata con il linguaggio universale dei colori, per dar vita ad un’arte che diventa anche messaggio sociale.