Infermieri e medici in prima linea per l’emergenza Coronavirus, ma intanto da Sapri a Parigi un cordone ombelicale salva la vita di un bambino
Emozioni che non si fermano neanche in tempi di Coronavirus: un cordone ombelicale raccolto nel 2009 a Sapri salva la vita di un bimbo di 4 anni a Parigi. Ad annunciarlo è il Santobono-Pausilipon di Napoli.
L’azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale ha pubblicato sui social la straordinaria notizia di un intervento di vitale importanza. Raccolto nel 2009 nel Comune di Sapri, in provincia di Salerno, un cordone ombelicale presentava una compatibilità del 100% per il trapianto di un bambino di 4 anni. Il piccolo, affetto da Leucemia Mieloide Acuta, ha rischiato la vita.
Secondo quanto affermato dal Pausilipon di Napoli:
“…grazie ad un sistema di staffetta tra la nostra BASCO e il Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo (IBMDR), mercoledì 18 il cordone era già stato ritirato e giovedì 19 (già consegnato a Parigi, in tempi record!! In tempi di Covid-19, in cui anche i protocolli sui trapianti sono diventati molto più complessi ed elaborati, è un successo incredibile di cui dobbiamo ringraziare di cuore tutti gli operatori coinvolti!”
L’azienda, in riferimento al donatore di Sapri, conclude: “Un grazie anche a quella mamma sconosciuta che ha scelto di donare il suo cordone nel 2009 e che, con quella semplice scelta, oggi ha salvato la vita di un bambino”.