Oltre trenta giovani ballerine hanno invaso le piazze di Ravello e Amalfi e il lungomare di Maiori per lanciare Summer Sport 2012.
Gli organizzatori di Summer Sport, che hanno anche Positanonews, il quotidiano online della Costiera amalfitana e penisola sorrentina fra i media partner , hanno scelto un modo originale quanto incisivo per lanciare la quarta edizione della manifestazione sportiva, nata per iniziativa dei Forum dei Giovani della rete “La Costiera dei Giovani” con il supporto dell’ASD Costiera e Monti Lattari e il patrocinio del Coni Salerno e di ben dieci comuni della Costiera.
Oltre trenta ragazze hanno invaso con il loro trascinante entusiasmo le piazze di Ravello e Amalfi, prima di fare altrettanto sul lungomare di Maiori, suscitando, allo stesso tempo, stupore ma anche apprezzamento dei presenti, che si sono ritrovati al centro di una festa a sorpresa.
Le giovani ballerine, , sono entrate in scena indossando ciascuna un indumento sportivo differente con il logo della Costiera dei Giovani: dal calcio-beach soccer alla pallacanestro, dal tennis-beach tennis a Ciclismo e Trail fino a Pallavolo-Beach Volley e Pallanuoto. Tutte discipline, undici in totale, che comporranno il variegato programma di Summer Sport 2012, che alla quarta edizione non smette di stupire e continua a coinvolgere partner di grande caratura, come la Fondazione Telethon a cui sarà destinata una raccolta fondi per la ricerca sulle malattie genetiche, il Forum Regionale della Gioventù e la UISP (Unione Italiana Sport per Tutti). Tutto questo senza dimenticare la rinnovata e prestigiosa partecipazione di Ferrarelle e Givova, a cui si aggiunge quest’anno Sal De Riso.
Insomma un avvio col botto, una partenza a razzo per una manifestazione che regalerà la quarta estate di sport e divertimento ai giovani della Costiera. Lo farà aprendosi il più possibile a partecipanti, strutture sportive, associazioni, Istituzioni, sponsor e tutti quelli che vi vorranno dare, in ogni modo possibile, un contributo anche minimo.
Non può che essere soddisfatto il Responsabile Organizzativo Giò Caruso, che premette i ringraziamenti per la realizzazione del flash mob:”Come ci accade sempre più spesso, i ringraziamenti sono tanti, ma proviamo a farli tutti, sapendo già che dovrò scusarmi perché lascerò fuori qualcuno: gran parte del merito va alle insegnanti Carla Leone della Broadway High School Musical e Clelia Giacco della Ballet Blanc, perché senza di loro non ce l’avremmo fatta.
Poi le ragazze: Francesca Parlato, Serena Gambardella, Giorgia Milano, Benedetta Irace, Laura Capriglione, Nadia Capriglione, Mia Maresca, Laura Russo, Simona Rispoli, Martina Picciuolo, Manuela Gambardella, Valeria Di Gaeta e Sara Dienstiber per la Broadway High School Musical;
Camilla Lucibello, Paola Mansi, Ida Esposito, Simona Cappotto, Valentina Palladino, Antonella Somma, Claudia Maresca, Maria Pagano della Scuola di danza Ballet Blanc di Clelia Giacco;
Imma Savino, Giusy Bove Marrazzo, Giovanna Pappalardo, Carmen Imperato, Anna Giordano, Stefania Savino del Forum dei Giovani di Tramonti e Ada Franzesi del Forum dei Giovani di Scala.
Pregevole e rapido è stato il lavoro di Vincent Langella al montaggio, come fondamentali i contributi di Piero Cioffi, Siandra Scannapieco, Giovanna Gargano, Anna Socci e Valeria Fattoruso per le riprese e di Andrea Gallucci per le foto.
Grazie per l’aiuto anche a Sara Dienstbier, Antonio Del Pizzo, Gianluca Mansi, Marco Rispoli, Marco Rossetto e ai giovani attori della Ribalta Marco Lucibello e Francesco Mansi.”
“Poi passo ai commenti: ancora una volta, forse più di sempre, la Costiera dei Giovani ha messo tante forze insieme. C’era gran parte dei giovani della Costiera in questo flash mob così come in tutte le attività di Summer Sport. Ma in fondo cosa abbiamo fatto, se non sfruttare risorse che abbiamo sotto il naso? Formidabili giovani ballerine, giovani molto professionali con una voglia matta di mettersi in mostra, location fantastiche e strutture sportive dignitose, spesso anche mal ridotte. E’ questo che facciamo, con quello che abbiamo a disposizione. Zero lamentele, zero chiacchiere, zero individualismi, zero campanilismi. Rispondiamo con la concretezza delle cose che facciamo e che porgiamo su un piatto d’argento a chi ci deve giudicar