Una settimana fa, Francesco Sessa, Presidente locale dell’Agesci, aveva denunciato al sindaco gli accentuati atti vandalici subiti da parte d’ignoti alla stazione ferroviaria di Nocera Superiore

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Il Sindaco Cuofano risponde:

L’amministrazione già si è aperta per dare in comodato d’uso la locale stazione all’associazione Carabinieri in pensione, che ci aiuteranno anche in attività di controllo sul territorio, aumentando così la vigilanza sul paese, in particolare presso i luoghi pubblici. […] Questa città deve acquisire un volto diverso e ritrovare se stessa mentre i vandali dovranno essere isolati: sono persone che non rispettano la nostra comunità.

Si sta procedendo con l’installazione dell’illuminazione al led alla stazione. Proprio una settimana fa le obliteratrici erano state messe fuori servizio, i monitor per gli arrivi e le partenze erano stati danneggiati, oltre alle numerose scritte apparse sulle mura della struttura. I viaggiatori sanno bene che questa non è la prima volta che accade.

Sono anni che le stazioni sono luoghi invivibili di sera; ci si chiede come mai nei licei siano state sottratte quelle ore settimanali di educazione civica.

Purtroppo non serviranno due luci in più a ovviare al problema. Bisogna agire sull’educazione di questi giovani abbandonati a sé stessi in una città che non offre nulla. Abituare al significato di un servizio pubblico che sia fruibile a tutti e che non appartenga a nessuno, per comprendere quanto debba essere tutelato e non danneggiato. Trasmettere l’amore verso la propria città e usufruire delle potenzialità che quest’ultima ha da offrire.

Ci stanno provando i giovani del Comitato Promotore del Forum Dei Giovani – #iovogliorestare, nato dall’unione tra la Rete Della Conoscenza, Polis Sa e l’Officina 2009. Non si diventa vandali per scelta, è una conseguenza determinata dalle circostanze.

Non è la prima volta che succede una cosa del genere, ce ne eravamo già occupati nel mese di gennaio (clicca QUI]

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