Sul blocco dei servizi sociali si è espresso il sindaco di Nocera Superiore Cuofano. La proposta accolta all’unanimità stamane durante il tavolo dei sindaci dell’ormai ex Ambito S1
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Queste le dichiarazioni del sindaco di Nocera Superiore Cuofano.
“L’unico modo per dare continuità ai servizi sociali in questa fase di transizione è che la Provincia assuma un ruolo di coordinamento per i Comuni dell’ormai ex Ambito S1: i cittadini delle nostre comunità vengono prima di ogni altra scelta o decisione”. Così il sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, stamane al tavolo con i colleghi dell’ormai ex Ambito S1.
La proposta è stata accolta all’unanimità dai sindaci presenti all’incontro (Corbara, San Valentino Torio, Angri, Nocera Inferiore, Castel San Giorgio, Scafati).
“Con l’assessore Maria Stefania Riso ho preso parte all’incontro per definire una linea comune strategica ed evitare il blocco dei servizi sociali dopo lo smembramento dell’Ambito – dichiara Cuofano – la proposta che abbiamo esteso a tutti è stata una soltanto, perché una è la misura d’urgenza da adottare: dare continuità all’erogazione dei servizi in questa fase transitoria attraverso un tavolo di concertazione coordinato dalla Provincia di Salerno quale organismo intermedio tra i Comuni e la Regione. Questa è la strada da percorrere – conclude il sindaco – a tutela dei cittadini delle nostre comunità che vengono prima di ogni valutazione di natura tecnica o politica”.
Infine dichiara: “Sono certo che ci sarà disponibilità e sensibilità da parte del Presidente Canfora per farsi insieme a noi carico di questo rischio”.
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