Ieri sera è stato presentato alla libreria Feltrinelli di Salerno il nuovo libro di Maurizio De Giovanni, “Cuccioli per i bastardi di Pizzofalcone”
[ads1] I cuccioli arrivano in città. Ieri sera la libreria Feltrinelli di Salerno la presentazione del nuovo romanzo di Maurizio De Giovanni, intitolato “Cuccioli per i bastardi di Pizzofalcone”.
L’Associazione Porto delle Nebbie di Salerno ha voluto ospitare, nella nota libreria salernitana, la sua nuova opera. Brunella Caputo ha moderato l’incontro.
L’autore napoletano, vincitore di un concorso per giallisti, è il creatore della figura del commissario Ricciardi, che opera nella Napoli degli anni ’30, e che è il protagonista di una serie di romanzi gialli come Il senso del dolore, La condanna del sangue, Il posto di ognuno, Il giorno dei morti, Per mano mia, Vipera.
Lo scrittore, sollecitato da alcune domande dei presenti, ha dichiarato che non crede di avere un talento particolare, ma cerca comunque di “entrare affettivamente nei personaggi, di seguire i loro processi mentali, ed assorbirli”.
Secondo De Giovanni, che ha svelato una dietrologia molto suggestiva della nascita dei suoi personaggi, bisogna farsi trasportare dalle loro stesse emozioni, essere quindi letteralmente “trascinati via in un viaggio, che lascia un senso di straniamento alla fine della lettura del libro. “
Un realismo intelligente, caratterizzato da descrizioni efficaci che raccontano una Napoli d’altri tempi, ed un’ironia irresistibile, hanno caratterizzato sia il romanzo che lo scrittore.
Una neonata viene abbandonata accanto a un cassonetto della spazzatura. Una giovane domestica ucraina rimane presa in una morsa di avidità e frustrazioni. I piccoli animali randagi spariscono dalle strade. Cullata dall’aria frizzante di un giovane aprile, la città sembra accanirsi contro l’innocenza. Il compito di combattere un male più disumano del solito tocca a una squadra di poliziotti in cui pochi credono. Li chiamano i Bastardi di Pizzofalcone. In una società che si sgretola, dove il privilegio diventa sopraffazione, i poliziotti di Maurizio de Giovanni combattono non solo il crimine, ma anche l’indifferenza verso chi è più debole. Perché quando la violenza colpisce gli indifesi, a perdere siamo tutti.
La buona notizia per i fan di De Giovanni è che le avventure del commissario Ricciardi approderanno presto in una fiction per la TV.[ads2]