Cristina D’Avena torna in Campania per uno spettacolo al Centro Maximall di Pontecagnano, sabato alle ore 20. Zerottonove l’ha intervistata per voi
La mitica Cristina D’Avena torna nei pressi di Salerno con un nuovo spettacolo in programma al Centro Maximall di Pontecagnano, sabato 7 alle ore 20, per la gioia dei più piccoli.
Oltre trent’anni di carriera per la star più amata da grandi e piccini, ma nella sua vita non c’è solo il palco. Cristina D’Avena si è cimentata con successo in varie arti dello spettacolo: canto, naturalmente – un canto senza tempo, che affiscina – ma anche radio, serie tv, spettacoli live, conduzione di programmi e, più recentemente, anche la moda. Una breve ma intensa intervista ci ha svelato il lato più dinamico e solare del suo carattere: leggere per credere.
Meglio il mondo dello spettacolo, o la vita privata e gli studi in medicina?
“Dopo il liceo ho deciso di studiare medicina perché mi piace tantissimo, ora sono arrivata quasi al termine del percorso. Ovvio che cantando sigle per i cartoni animati e interpretando ruoli nei telefilm la mia vita è però, in un attimo, cambiata“.
Più volte ha dichiarato di sentirti come un Peter Pan senza età.
“L’impegno nel cantare ripetutamente le sigle tanto amate dai bambini ha, senza dubbio, amplificato quel Peter Pan che già era in me, indipendentemente dalla carriera. Il mondo dei cartoni animati è un universo rosa, di cui tutti vorremmo far parte per stringere amicizia con i personaggi che lo popolano. Unico neo: oggi la tv dedica molto meno spazio ai programmi per bambini, e a mio avviso è un gravissimo errore. Molti si sono lasciati tentare da una politica aziendale, ma per fortuna ora c’è Boing sul digitale terrestre, un canale molto seguito dai bambini”.
È proprio per queste imposizioni aziendali che molti faticano a trovare ispirazioni “vendibili”, anche in ambito canoro…
“Infatti anche la musica live è penalizzata, molti la mettono in secondo piano preferendo la pubblicità su internet ad un rapporto umano e diretto con i propri fans”.
E allora, da vera bolognese, cosa ne pensa del Roxy Bar (recentemente costretto a chiudere i battenti)?
[ads2]
“Oggi c’è una profonda crisi della musica dal vivo, ma per fortuna il Roxy è tornato alla ribalta con un canale televisivo web. Certo, spero che riesca a riaprire, magari altrove, perché i giovani talenti hanno bisogno di sfruttare queste occasioni per urlare quello che hanno dentro”.
Ma per Cristina non solo sigle e telefilm: oggi l’artista si divide tra nuove collaborazioni con i Gem Boy, la promozione dell’ultimo disco pubblicato a dicembre 2013 (“30 e poi… – Parte Seconda“) e una dolcissima linea di scarpe lanciata appena due mesi fa – My Heart Shoes – già molto richiesta sul suo sito ufficiale.
Un saluto ai tuoi fans affezionati?
“Il pubblico campano è sempre meraviglioso, caloroso, solare. Non è la prima volta che visito la Regione, sabato canterò una quindicina di brani famosi, tra cui Kiss Me Licia, Saylor Moon, I Puffi e tanti: vi aspetto numerosissimi!”. E noi ci saremo, Cristina.
