Registrato nell’ultimo anno crisi del mercato dell’auto in Campania: colpevole la situazione pandemica e le sue conseguenze
Il mercato dell’auto in Campania risente di una notevole inflessione, specialmente se si prendono in considerazione i dati riguardanti le vendite di auto nuove, usate e rottamate nella provincia di Napoli. Ma vediamo con precisioni quali sono i dati per poter avere un quadro più preciso del fenomeno.
Il Pubblico Registro Automobilistico (PRA) dell’ACI ha riportato che in Campania sono state acquistate 9.172 nuove vetture, cioè il 24,9% in meno rispetto al primo bimestre dello scorso anno. Soprattutto nella provincia di Napoli il dato in calo è particolarmente evidente con il 30,4% in meno di nuovi acquisti per un totale di 4.008 prime iscrizioni.
A Salerno il calo è pari ad una riduzione del 17,2%. Ci sono state solo 2.228 nuove immatricolazioni, ma resta tra le 5 provincie campane la provincia in cui si è osservata la diminuzione minore.
I dati rispetto all’acquisto di auto usate e demolite continuano ad evidenziare una diminuzione degli acquisti nel settore dell’automobile. In particolare si evidenzia che per ogni 100 auto acquistate in Campania solo 175 vengono rottamate, per una percentuale del 1,75 tra le più basse rispetto ad altre regioni che godono ad esempio dell’1,99.
Fattore scatenante che ha inibito i consumatori nell’acquisto di un bene importante, i cui costi da sempre e soprattutto oggi con il caro benzina sono faticosi da sostenere, la crisi pandemica che ha ridotto il potere d’acquisto dei cittadini e che non sappiamo se esso subirà ulteriori ripercussioni in seguito alla lotta agli idrocarburi dopo la sospensione delle forniture dalla Russia.