43 operai dell’azienda Cruciani di Nocera Inferiore scendono in piazza per difendere i propri diritti: “Vogliamo avere chiarezza”
Una crisi profonda e che va avanti ormai da un anno ed i dipendenti adesso dicono basta. L’azienda Cruciani, sita a Nocera Inferiore, vive un momento di collasso e 43 operai scendono in piazza a protestare e difendere i propri diritti.
Secondo quanto riporta La Città, ieri mattina c’è stato uno sciopero, portato avanti insieme a Lucia Pagano (segretaria provinciale Cisal), che si sta occupando da vicino sul caso. Ed è proprio lei a fare il punto della situazione: “Siamo stati in trattativa lo scorso mese con il Sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, e vari assessori, che ci avevano assicurato che la struttura non sarebbe stata chiusa. Da lì, sono spariti tutti, in particolare la famiglia Caprai. L’azienda non paga e qui ci sono operai con molti mensili arretrati“.
Infatti, come riferiscono i sindacati, le quote della Cruciani sono in mano ad altre società e dunque la chiusura dell’azienda è praticamente prossima.
Gli operai però non ci stanno: “Noi ci sentiamo privi di dignità. Ci sono persone che sono prossime alla pensione, giovani, famiglie e persone che hanno investito tanto in questa azienda. Vogliamo chiarezza, non ci arrenderemo“.