La Giunta della Regione Campania presenta il candidato sindaco del gruppo UDC e Forza Italia, Antonio Crescenzo
Scende in piazza anche il candidato del gruppo UDC e Forza Italia: Antonio Crescenzo. Il candidato che fu sconfitto al ballottaggio nell’ultima campagna elettorale sarnese, che vide Amilcare Mancusi come vincitore, è pronto ad affrontare di nuovo la sfida per la poltrona di primo cittadino. A presentarlo al pubblico era presente la giunta regionale di partito: Cosenza, Martusciello, Nugnes, Sommese, Vetrella e Mara Carfagna. Il segretario provinciale di Forza Italia ha dato la sua benedizione per la riuscita politica del proprio portavoce locale. Nel suo intervento al popolo sarnese, ha evidenziato tutte le analogie tra i programmi politici della Regione Campania e i progetti del proprio candidato al fine di migliorare il paese.
“Diventiamo orgogliosi di Sarno” è il motto della candidatura di Crescenzo: “Credo che quello che è mancato e manca da parecchio tempo è l’orgoglio di essere sarnesi: i giovani scappano, gli anziani non hanno un punto di aggregazione, i portatori di disabilità hanno un handicap enorme che gli porta la società, i bambini non hanno asili nido, non abbiamo più una scuola che è il faro del comprensorio; perché essere orgogliosi?” Queste sono le parole che hanno colpito la popolazione sarnese e con le quali Antonio Crescenzo spiega anche il suo programma di lavoro come primo cittadino. “Ovviamente c’è anche la disoccupazione, ma so che è un problema complesso all’interno della congiuntura particolare della regione Campania, dell’Italia, dell’Europa, però dico anche che c’è una doppia possibilità per impiegare il tempo. Il tempo può essere uno strumento per non far nulla e stare in poltrona o fare qualcosa. Io credo che fino ad ora abbiamo speso troppo tempo in poltrona“.
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Cosi si presenta Antonio Crescenzo, tra gli applausi del centro sociale di Sarno e il benestare dei numeri uno della regione. Il portavoce dell’ UDC dichiara a fine conferenza che intende per lo più a portare avanti un progetto per rendere la città vivibile anziché sedersi sulla poltrona di palazzo San Francesco. Un candidato molto determinato e sicuro nelle proprie idee.