Funerale e corteo non autorizzato a Ceraso, comune del Cilento, per il decesso di una donna. Multato il figlio sceso da Cremona per l’ultimo saluto
Un episodio di violazione delle norme anti-contagio non è sfuggito all’attenzione delle Forze dell’Ordine in Cilento. Il fatto – avvenuto martedì – si è verificato nel comune di Ceraso, dove è stato realizzato un funerale con un corteo non autorizzato per il decesso di una donna.
Anche se la defunta era deceduta per cause che non avevano nulla a che fare con il Coronavirus, anche in questo caso sarebbe stato necessario rispettare le vigenti disposizioni che prevedono funerali in forma privata. Così però non è stato. Inizialmente il carro funebre ha raggiunto l’abitazione della donna, dove si è creato un piccolo corteo di persone; lì, in seguito alla lettura di alcune preghiere, il carro è ripartito per il cimitero con l’accompagnamento del suono delle campane. A queste violazioni se n’è aggiunta un’altra: tra le persone presenti è stata infatti notata la presenza del figlio della defunta, arrivato da Cremona per dare l’ultimo saluto a sua madre.
L’amministrazione comunale è stata messa in allarme dagli stessi cittadini, sconcertati e preoccupati per l’accaduto. Il giovane è stato sanzionato, come previsto dalle norme.