L’Ambiente quale casa comune e luogo di crescita per i più giovani: Creativity Green! è il progetto che salva il verde dalla noncuranza e i giovani dalla mancanza di (buone) alternative
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Ambiente e socialità sono i cardini dell’iniziativa Creativity Green! che, ieri, ha animato il quartiere S. Eustachio di Salerno e che avevamo presentato in questo articolo.
Il progetto è stato pensato dall’Associazione culturale Saliamo, nell’ottica della riqualifica del verde pubblico e del recupero delle fasce sociali deboli (segui le prossime iniziative su FB!).
Creativity Green è stato realizzato in sinergia con L’abbraccio ONLUS e i volontari della Protezione Civile VIS.
Il progetto Creativity Green! dimostra che la città è pulita se i cittadini ne hanno cura e che, affinchè i cittadini ne abbiano cura, è necessario coltivare questa sensibilità nei più giovani.
Guido Diodato, Presidente di Saliamo, ha spiegato che scopo dell’Associazione è proprio garantire ai giovani un’alternativa, così da poterli accompagnare in un percorso di crescita umano e civile, scongiurando i rischi di devianza.
Tale ambizione è elemento integrante del progetto in parola, essendo congegnato proprio quale momento comunitario in cui ogni cittadino ne è il motore e funge da traino per gli altri. Simili iniziative sono oggettivamente un’opportunità per i giovani che hanno alternative ad altre impegni meno sani e sono un’opportunità per la città.
All’iniziativa erano presenti anche il Sindaco Vincenzo Napoli e l’Assessore all’Ambiente e allo Sport Angelo Caramanno.
Il Primo Cittadino ha rivolto parole di encomio verso questa realtà: una cittadinanza attiva che offre il suo contributo per vivere al meglio i luoghi pubblici.
L’Assessore Caramanno, dal canto suo, ha sottolineato il valore dell’ambiente: esso è casa, è vita, è luogo d’aggregazione. In un certo senso, siamo noi.
L’Associazione Saliamo ha scelto di partire dal quartiere S. Eustachio proprio per dare un segnale chiaro: nel silenzio delle cose fatte con umiltà, è giusto cominciare da un rione che seppur periferico non deve mai avere la percezione, come pure può accadere, di essere lontano dal centro.
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