Crazy Barber festeggia il suo quarto compleanno con uno sguardo verso il futuro che riserverà strepitose novità

Crazy Barber festeggia quattro anni di attività e abbiamo voluto approfittarne per fare delle domande ad Andrea Gioia, il rivoluzionario titolare del salone che si accinge a realizzare un vero e proprio palazzo della bellezza.

Andrea, innanzitutto auguri e complimenti per questi primi 4 anni di attività. Pensando a questi anni e al tuo passato, cosa vedi?

Se rivedo il film della mia vita, scorgo quel ragazzino che fin da piccolo è stato appassionato dal mondo della coiffeuse, che ha fatto tanti sacrifici e tanta gavetta, cercando di imparare i trucchi e i segreti del mestiere dai suoi maestri e che, alla fine, è riuscito a realizzare il suo sogno di avere un salone tutto suo.

Un salone, il tuo, che nel corso degli anni è stato gremito da tantissimi clienti e anche da personalità del mondo della musica e dello sport.

Si, per fortuna ho conquistato, con i miei tagli e le mie acconciature, numerosi clienti che continuano a preferirmi e scegliermi per i loro tagli, come confermato dalle prenotazioni online che ricevo da oltre un anno grazie all’app Zeta Barber; si pensi che, dopo il lockdown, in meno di 24 ore ho ricevuto oltre 350 prenotazioni. Inoltre, ho avuto il piacere e l’onore di ospitare nel mio salone artisti quali Noyz Narcos, Capoplaza, Brandon Tyler Sherrod che hanno aumentato la mia brand reputation.

Parlando di brand reputation, sei un barber moderno, che usa molto la tecnologia e i social.

Ho sempre pensato che la pubblicità fosse importante e ho cercato di far conoscere il più possibile Crazy Barber, con la consapevolezza nei miei mezzi e la voglia di espandere le mie conoscenze e, di conseguenza, la mia clientela. L’ultima campagna pubblicitaria, solo in ordine di tempo, vede come protagonisti gli autobus di linea che transitano sull’intero territorio regionale totalmente rivestiti con una grafica avvincente e accattivante, ovviamente firmata Crazy Barber. E poi ci sono i social, Instagram e Facebook, dove pubblico i miei lavori e interagisco con la mia clientela, per creare un rapporto diretto con loro.

Dopo tutto questo, sembrerebbe che il locale sia diventato troppo piccolo per te. Sappiamo di una novità incredibile che ti riguarda, con il claim de “il bello deve ancora venire”, puoi dirci qualcosa in più?

Tutto è cominciato lo scorso inverno quando ho subito un brutto infortunio alla spalla che mi ha costretto a stare fermo per un bel po’ di tempo. Ho cercato collaboratori in grado di sostituirmi per accontentare la mia clientela e non ti nego che è stata molto dura. Da quel momento è scattata la classica scintilla, o forse la pazzia che mi contraddistingue (ecco il perché del nome Crazy), e ho deciso di realizzare un vero e proprio palazzo della bellezza.

Oltre 400 metri quadrati, in una struttura in Via Allende a Baronissi, dove sarà possibile prendersi cura della propria immagine, non solo per quel che concerne tagli e acconciature; infatti, oltre al mio Crazy Barber, ci saranno uno studio di tatuaggi, “Mr Wolf Tattoo”, e un centro estetico per lui e per lei che offriranno, oltre ai classici servizi, la tricopigmentazione per gli uomini e il trucco permanente (PMU) per le donne.

Alle varie attività che hai menzionato, possiamo aggiungere formazione e opportunità di lavoro, perché?

Il mondo della coiffeuse è in continua trasformazione e ho potuto verificarlo di persona con i vari corsi di formazione che svolgo in giro per l’Italia grazie a Fuori di Testa Italia che mi ha scelto come responsabile della formazione per i barber emergenti. Proprio per questo motivo, nella nuova sede, ho deciso di creare una scuola di formazione accreditata e riconosciuta dalla Regione Campania, per poter formare nuovi barbers, e non solo, e dare la possibilità a tanti appassionati di entrare a contatto in prima persona con il mondo della bellezza e dell’estetica che potrebbe rappresentare, perché no, anche il loro futuro.

Per poter vedere dal vivo la nuova sede di Crazy Barber quanto dobbiamo aspettare?

Sono impaziente di trasferirmi nella mia nuova casa, ma purtroppo bisogna pazientare. I lavori procedono spediti, ma vista la grandezza della struttura, abbiamo bisogno di un altro po’ di tempo, ma credo proprio che Novembre possa essere il mese giusto per questo nuovo inizio.

Noi aspettiamo la tua nuova “scalata”, nel frattempo Auguri di buon compleanno e in bocca al lupo!

Grazie a voi per l’intervista e ricordate che il mondo è “Crazy”!