Nel suo consueto video comunicato del venerdì, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca indica le linee guida della Fase 2

Anche questa settimana il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca illustra ai suoi cittadini lo stato dei contagi in regione e i passi avanti previsti nelle prossime settimane per la ripresa delle attività economiche.

Il Presidente chiarisce, che prima di tutto non verrà fatto alcun passo in avanti se non verrà tutelata la salute dei cittadini e dei lavoratori nelle attività che riprenderanno e che non si subirà alcuna pressione, che possa in qualche modo minare la salute pubblica.

De Luca sottolinea che in altre regioni italiane la situazione epidemiologica è ancora poco stabile, per non dire grave e che pertanto, se alcuni governatori “premono” per riaprire le attività produttive senza tenerne conto, si deciderà di chiudere i confini della Regione Campania. La situazione sarebbe da paragonare a quella di qualche settimana fa, in cui molti cittadini delle regioni settentrionali contagiate sono giunti al sud, rischiando di innescare una catena di contagi senza controllo, in un’area densamente abitata come la Campania. Pertanto ogni piano stilato per la ripresa economica andrà di pari passo con un piano di sicurezza sanitaria.

Il Protocollo di Sicurezza Sanitaria per la ripresa delle attività economiche avrà queste caratteristiche:

• verranno moltiplicate le potenzialità della Regione Campania per avere un numero maggiore di test giornalieri (nella giornata di ieri sono stati effettuati 2.600 tamponi) Il Presidente riferisce che verrà pubblicato un bando per far si che altri laboratori vengano riconosciuti come validi per supportare l’attività di screening;
• la priorità sui tamponi verrà data ai familiari di coloro che sono stati e sono in isolamento domiciliare;
• screening sugli ospiti delle case di cura e riposo per anziani;
• lo screening sul personale sanitario per mezzo di test rapidi è stato già effettuato, ma si attende anche l’esito dei tamponi, poiché solo i test rapidi non sono sufficienti e non sono ancora non riconosciuti come mezzo di indagine valido da alcuna autorità scientifica;
• test e tamponi verranno effettuati sul personale delle forze dell’ ordine, sulle fasce della popolazione più deboli, quali disabili, anziani pazienti con altre patologie;
• gli ospedali modulari “Covid” a Salerno, Napoli e Caserta, che stanno sorgendo accanto alle strutture ospedaliere preesistenti avranno il compito di “liberare” le strutture sanitarie dai casi di contagio covid19 per permettere di proseguire con le normali attività ospedaliere.

In vista della ripresa delle attività economiche, il Presidente ha annunciato che verranno distribuite gratuitamente,  entro il 3 maggio 2020, 3 milioni di mascherine, prima nelle farmacie, poi ai medici di base. I cittadini riceveranno 2 mascherine in ogni famiglia tramite i servizi postali. Dopo questa prima fase di distribuzione gratuita, i supermercati e le tabaccherie riceveranno delle mascherine da rivendere a metà prezzo. Con i dati alla mano degli attuali contagi giornalieri, il Presidente De Luca ribadisce, che se si continuerà a gestire l’emergenza in maniera responsabile, la regione campania sarà fuori dall’emergenza stessa già a metà maggio.

Per il piano socio-economico, De Luca ricorda che sono stati stanziati 900 milioni di euro, provenienti dal FES (fondo europeo di sviluppo) e dal FESR (fondo europeo di sviluppo regionale) e una parte di quest’ultimo fondo dedicato alle infrastrutture è stato utilizzato per gestire l’emergenza. Le categorie colpite riceveranno il contributo inoltrando la domanda on-line sul portale del sito istituzionale della regione campania.

• A partire da lunedì 20 aprile le micro-imprese potranno inoltrare la domanda per il bonus di 2.000 euro e sarà possibile inoltrala nei successivi 10 giorni e i soldi saranno erogati probabilmente già nel prossimo fine settimana;
• dalle ore 10.00 di venerdì 24 aprile i professionisti potranno inoltrare la domanda per ottenere il bonus di 1.000 euro, che dovrebbero percepire per la fine del corrente mese;
• i pensionati e le pensioni integrate al minimo riceveranno un supplemento economico, tale da portare la pensione percepita ad euro 1.000;
• da lunedì prossimo anche le famiglie con un reddito annuo fino a 20 mila euro e figli con meno di 15 anni riceveranno anch’esse un sussidio economico inoltrando la richiesta sul sito della regione;
• le famiglie con disabili sono state già individuate dagli ambiti territoriali che provvederanno a fornire i sussidi economici messi a disposizione dalla regione;
• previsti anche i 300 euro per gli studenti;

Il Presidente, inoltre, annuncia che sarà forse possibile riaprire le attività per il cibo da asporto (pizzerie d’asporto comprese) a patto che vengano rispettate le misure igieniche e di protezione individuale. Tuttavia si dovrà attendere ancora qualche tempo per la decisione definitiva.

Per quanto riguarda la situazione economica nazionale e i sussidi chiesti all’Unione Europea, il Presidente De Luca ribadisce che sia inutile pensare che l‘Unione Europea possa elargire del denaro a fondo perduto per sostenere l’economia italiana. Reputa invece più giusto prendere i contributi economici messi a disposizione e “lottare” per riceverli a tasso zero e restituirli in tempi lunghi.

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