Il caos creato dal traffico in Costiera Amalfitana, giunto in escalation al suo culmine tra le festività pasquali e il ponte della Liberazione, potrebbe aver trovato finalmente un’immediata (ma davvero efficace?) soluzione nell’intesa con Anas
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La congenita e spinosa questione della viabilità in Costiera Amalfitana è diventata una situazione insostenibile per i residenti, per i turisti e per l’intero sistema di trasporti, quanto per quello sanitario in emergenza.
Viste le esigue condizioni naturali di viabilità locale, migliorarne le condizioni della mobilità, significa migliorarne quelle di vivibilità. Infatti la gestione del traffico sul territorio avrebbe bisogno di una risoluzione tempestiva ma anche oculata e duratura, tesa a minimizzare i disagi che puntualmente si verificano nelle giornate di grande affluenza turistica.
Dopo che la Costiera Amalfitana è divenuta ostaggio del traffico che ha paralizzato la statale 163 nelle scorse festività pasquali, uno dei suoi problemi più gravi potrebbe aver trovato una soluzione (palliativa).
La Conferenza dei Sindaci tenutasi nella mattinata di questo venerdì, 28 aprile, ha portato ad un tavolo di discussione con Anas per la risoluzione immediata del problema della statale 163. In conclusione si è predisposta l’ipotesi di un nuovo provvedimento per limitare il transito degli autobus, e nel tempo non si esclude neanche la progettazione di misure strutturali finalizzate ad un efficiente servizio di trasporto e mobilità.
Nell’immediato però la Regione Campania e Anas hanno assicurato il finanziamento di ulteriori unità di personale, con funzioni di ausiliari al traffico, in aggiunta a quelli già preposti dalle Amministrazioni Locali.
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