In attesa dei piani comunali in merito, in Costiera Amalfitana restano bloccate le spiagge libere nei comuni di Ravello, Maiori e Cetara. Fermi anche ad Erchie e Conca dei Marini
La situazione Coronavirus dal punto di vista balneare rischia di diventare problematica in Costiera Amalfitana, soprattutto per le spiagge libere.
Se per i lidi c’è stata la disposizione di riapertura con accessi tramite prenotazione, utilizzo di mascherine all’ingresso ed all’uscita, distanziamento degli ombrelloni (10 metri) e di sdraio e lettini (1,5 metri, eccezion fatta per i nuclei familiari), la situazione è ben diversa per le altre spiagge.
3 comuni della Costiera Amalfitana non presentano le norme di sicurezza e pertanto restano ‘chiusi’ fino al nuovo adeguamento: si tratta di Ravello, Cetara e Maiori. Nel caso di quest’ultimo è coinvolta anche Erchie. Invece per Conca dei Marini, l’accesso e lo stazionamento all’interno dell’arenile è consentito soltanto ai residenti.
Nella giornata di sabato, il comune di Ravello ha deciso per la chiusura della spiaggia di Castiglione, al fine di provvedere all’adeguamento dell’area. Invece, a Cetara e Maiori il divieto d’accesso sarà valido fino al 29 maggio prossimo, in modo tale da consentire l’accesso ed aumentare la sicurezza dei bagnanti.
Situazione ancora in alto mare per quanto riguarda le spiagge libere della Costiera Amalfitana ma si punta a far rientrare la situazione in breve tempo, così da mettere “al pari” degli stabilimenti balneari.