La strada della continuità ha prevalso nella rielezione di Cosimo Melillo come segretario di categoria della Fiba Cisl Salerno. L’elezione del segretario, nonché del comitato direttivo, è avvenuta nel corso dell’VIII Congresso provinciale della Fiba Cisl, che si è tenuto presso il Gran Hotel ed è stato presenziato dai componenti nazionali e campani di categoria, dal segretario confederale della Cisl Salerno Giannantonio Mastrovito.
Lo slogan del congresso “Oltre la crisi, per il lavoro: partecipiamo con autonomia e responsabilità al nuovo patto sociale” ha visto affrontare il difficile rapporto tra istituzioni bancarie e comunità locale, in termini di mancato accesso al credito e di conseguenza mancato supporto all’attività produttiva. Ad aprire il dibattito è stato proprio il rieletto segretario generale della Federazione Bancari salernitani Cosimo Melillo, che nella lettura della sua ampia relazione, ha affrontato i problemi legati al settore bancario, del credito cooperativo, assicurativo e della riscossione dei tributi. “La crisi che stiamo vivendo racconta di problematiche scatenate essenzialmente dall’alta finanza e le ripercussioni sociali ed economiche sulla popolazione sono state fortissime” – ha sottolineato Melillo – “Le cause di questa recessione risalgono all’iniqua distribuzione del reddito che fa aumentare la disuguaglianza tra ricchi e poveri. In Italia la crisi è stata scatenata da diverse ragioni combinate tra loro: l’enorme debito pubblico accumulato, la scarsa o assente crescita economica, la colossale evasione fiscale e la carente credibilità del sistema politico, apparso privo di decisioni.
Tutto ciò ha indotto gli investitori a non nutrire fiducia sui mercati italiani. In questa situazione negativa le banche mancando di ricavi e liquidità non hanno potuto offrire alla clientela un facile accesso al credito.” A questo si aggiunge, notizia di questi giorni, lo scandalo del Monte dei Paschi di Siena, che con una gestione dissennata ed operazioni ad alto rischio ha distrutto valore per tutti gli azionisti. Il segretario Fiba si è mostrato critico anche nei confronti della Cgil colpevole varie volte di aver assunto un atteggiamento di “muro contro muro” e di “no” politico a prescindere, anche in occasione del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl). A presenziare al convegno c’erano i segretari provinciali di Felsa Cisl, Filca Cisl, Cisl Università, Cisl Fp, Uilca Uil e Fiba. Alla fine della relazione e prima degli interventi dei rappresentati della Fiba nazionale e regionale, dei rappresentanti degli altri sindacati di categoria provinciali e dei delegati, il congresso ha vissuto momenti di emozione per il sentito e caloroso saluto di congedo a Walter Esposito, dopo un impegno più che trentennale nella segreteria territoriale del sindacato.