Il mister granata Giampiero Ventura ha parlato alla vigilia della trasferta di Cosenza: “Dziczek e Pinto già pronti per giocare. Serve ancora un difensore”
Il mister granata Giampiero Ventura ha parlato questa mattina in conferenza stampa alla vigila della gara che vedrà domani la Salernitana scendere in campo allo stadio “Gigi Marulla” di Cosenza. Di seguito le parole del tecnico granata.
Pinto e Dziczek già pronti per scendere in campo a Cosenza? “Se sono convocati è perché sono in grado di giocare”. Il mercato è chiuso? “Il mercato credo e spero che non sia chiuso. È arrivato un giovane, deve arrivarne un altro”. In Calabria mancherà invece Giannetti, chi prenderà il suo posto? “Partiremo come siamo partiti l’ultima volta, non c’è Giannetti è probabile che parta Djuric. Si è calato moltissimo nella parte, secondo me è giusto dargli una possibilità”. A centrocampo invece il dubbio è tra Firenze e Maistro: “Entrambi fanno fatica a fare 90′ a una certa intensità. Probabilmente ci sarà una staffetta. Parte uno ma secondo me alla fine giocherà anche l’altro”. Il mister granata vuole che la sua squadra scenda in campo per fare la partita: “L’obiettivo è lavorare affinché questa squadra diventi consapevole dei propri mezzi, degli obiettivi che si può dare. Una volta che mettiamo a fuoco queste cose, ci rimbocchiamo le maniche e andiamo in questa direzione”. Domani saranno oltre mille i tifosi granata presenti al “Marulla”: “Come ringraziavo i 9mila di sabato, ringrazio in anticipo quelli che domani saranno a Cosenza. Spero che la Salernitana riuscirà a dare un altro messaggio, se è così chi meglio di questi mille può essere il nostro portavoce per le prossime partite”. Sull’altra panchina ci sarà Braglia, altro veterano della categoria: “Braglia è uno degli allenatori più difficili da incontrare. Penso abbia vinto 5-6 campionati di B, non si vince mai per caso. Ho rispetto per tutti ma per Braglia ho un grande rispetto”. Chi arriverà negli ultimi giorni di mercato? “E’ arrivato un difensore giovane, manca quello di sostanza. A oggi non ha senso andare a fare altre scelte, poi dipenderà anche dalla crescita del gruppo. Oggi abbiamo un gruppo che lavora in simbiosi, siamo competitivi. Da qui a gennaio abbiamo la possibilità di fare delle verifiche. Io sono assolutamente soddisfatto dei giocatori per come lavorano, per come danno la loro disponibilità”. Al mister viene poi chiesto delle condizioni di Cerci: “Ha avuto un piccolo fastidio, una cosa insignificante, penso che martedì si riaggregherà. Poi il campo dirà se è pronto o meno” Dziczek? “È un giocatore di grandissimo futuro, che sia pronto oggi non credo. Sabato ha visto la partita e ha detto che il campionato italiano è molto diverso da quello polacco. Ma ha un’intelligenza calcistica superiore alla media”. Infine Ventura commenta le nuove norme arbitrali: “Ci si comporta di conseguenza, il difensore ha un secondo in meno per ragionare. Per quanto riguarda il fallo di mano, io non condivido ma va bene così”.