Cosenza – Salernitana vede i rossoblu vincere di rigore. La Salernitana esce sconfitta dalla gara di Coppa Italia di Lega Pro e dalla manifestazione tricolore
[ads2]Una Salernitana infarcita di seconde linee, ma non tanto se si pensa che, insieme ai ragazzi della Berretti, sono scesi in campo anche, tra gli altri, Bianchi, Tuia, Pezzella, Giandonato, Gabionetta, Mounard e Mendicino, esce dalla Coppa Italia Lega Pro battuta da un Cosenza privo di molti titolari. La notizia positiva è il rientro di Mendicino, alla prima partita dopo quella prima domenica di novembre in cui l’attaccante riportò un trauma commotivo, e la prestazione di Mounard, di gran lunga superiore, anche per atteggiamento, a quella fornita da un Gabionetta apparso svogliato e irriconoscibile, lontano parente di quello ammirato a Crotone. La nota negativa, oltre all’eliminazione dalla Coppa Italia, è rappresenta dall’infortunio riportato da Luigi Pezzella, terzino mancino che ogni settimana è in ballottaggio con Franco per occupare il posto sulla corsia mancina.
Menichini ha schierato il 3-5-2 con Russo tra i pali; Tuia, Bianchi e Penta in difesa; a centrocampo Grillo, Castiglia, Giandonato, Mounard e Pezzella con Gabionetta e Mendicino a comporre la coppia d’attacco. La partita non regala emozioni con le due squadre che si studiano e non si fanno male in un San Vito praticamente vuoto, nonostante le agevolazioni promosse dalla società rossoblu. Non si segnalano azioni pericolose da entrambe le parti con il Cosenza che appare più in palla rispetto alla formazione granata, ma il primo tempo si chiude sul punteggio di parità e l’infortunio muscolare rimediato da Pezzella che l’ha costretto ad abbandonare il terreno di gioco.
Nella ripresa di Cosenza – Salernitana parte bene il Cosenza che dopo cinque minuti cerca di sbloccare il risultato con una conclusione di De Angelis respinta da Russo. La Salernitana risponde con un’azione personale di Gabionetta che serve Mendicino, l’attaccante tenta il tunnel a Ravaglia ma il portiere resta attento e si oppone; l’azione si conclude con un colpo di testa di Gabionetta dopo un cross di Castiglia ma la sfera termina di poco alto sulla traversa. La svolta si ha al 13’: Trozzo – subentrato a Pezzella – atterra Tortolano e l’arbitro concede il rigore. A tirare dagli undici metri si presenta De Angelis e spiazza Russo, sbloccando il risultato e portando i suoi sull’1-0. Menichini cerca di riacciuffare il risultato inserendo inserendo un attaccante, Cappiello, al posto di un centrocampista, Grillo e schierando la squadra con il 4-3-3. Però la partita non regala emozioni se non per una punizione battuta da Giandonato che serve Tuia in buona posizione, ma il difensore non sfrutta a dovere l’occasione. Finisce 1-0 per i silani con la Salernitana che esce dalla competizione in cui ha trionfato la scorsa stagione e adesso pensa esclusivamente alla Lupa Roma, prossima avversaria e al campionato.
Cosenza – Salernitana 1 – 0
Rete: 14′ st rig. De Angelis
Cosenza: Ravaglia, Zanini, Bertolucci (31′ st Tedeschi), Corsi, Blondett, Magli (14′ st Sperotto), Tortolano, Criaco, Cesca, De Angelis (21′ st Calderini), Sassano. All.: G. Roselli. A disposizione: Saracco, Arrigoni, Alessandro, Mosciaro
Salernitana: Russo, Tuia, Pezzella (35′ pt Trozzo, 44′ st Dragonetti), Giandonato, Bianchi, Penta, Grillo (19′ st Cappiello), Castiglia, Mendicino, Gabionetta, Mounard. All.: L. Menichini. A disposizione: Ronchi, Arcaleni, De Sio, Bruno
Arbitro: Salvatore Guarino di Caltanissetta. Assistenti: Massimiliano Pancaldo Trifiro’ (sez. Barcellona Pozzo di Gotto) – Valerio Vecchi (sez. Lamezia Terme)
Ammoniti: Tortolano, Corsi, Tedeschi (C), Giandonato, Gabionetta (S)
Angoli: 7 – 1
Recupero: 2′ pt, 3′ st.