La città di Scafati domani conoscerà la decisione della Corte di Cassazione inerente all’inchiesta Antimafia condotta in questi mesi
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«A poche ore dalla Cassazione gli scafatesi devono avere in mente due parole: mai più». Così Angelo Matrone, ex consigliere comunale di Scafati, interviene alla vigilia della decisione degli ermellini. Nella giornata di domani, i cittadini scafatesi conosceranno l’esito dell’inchiesta abbattutasi su Palazzo Mayer che ha portato allo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche. Una pagina politica davvero triste che ha reso noto, in negativo, la cittadina dell’agro.
«A prescindere dalle questioni umane – continua Matrone -, su cui resto garantista, l’imperativo per l’intera comunità deve essere mai più. Mai più il Comune di Scafati dovrà essere sciolto per camorra. Mai più dovremo subire l’onta che ci ha portato a subire questo provvedimento due volte in poco più di 20 anni. Mai più dobbiamo sentire parlare di inchieste Antimafia che coinvolgono esponenti politici e dirigenti della Pubblica amministrazione».
Un monito ben preciso quello di Matrone, che sa anche di appello alle forze democratiche sane della città: «Qualsiasi sia la decisione non ci saranno vincitori, ma solo vinti. Perché in questi oltre 12 mesi d’inchiesta Scafati si è meritata le prime pagine di giornali e talk televisivi solo quando si è dovuto parlare di questioni negative. Io ci credo nello Stato e nella magistratura. Ma veramente e non a chiacchiere. Ecco perché continuerò a dire mai più. A prescindere dalla decisione di domani».
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