Corso di Neuroradiologia Interventistica, la tredicesima edizione del famoso appuntamento salernitano volge al termine
Si è conclusa oggi a Salerno, presso il Lloyd’s Baia Hotel, la XIII edizione del Corso di Neuroradiologia Interventistica.
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L’iniziativa si è svolta sotto l’egida dell’Associazione Italiana di Neuroradiologia Diagnostica e Interventistica, in collaborazione con la Struttura Complessa di Neuroradiologia del P.O. ASL NA1 “S. Maria di Loreto Nuovo” di Napoli, diretta dal Dott. Giovanni Sirabella, la Struttura Complessa di Neuroradiologia della A.O.U. “San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona” di Salerno, diretta dal Dott. Renato Saponiero, e la Cattedra di Neuroradiologia della Seconda Università di Napoli diretta dal Prof. Sossio Cirillo.
Il Corso, riconosciuto quale Corso Formativo ufficiale dell’AINR e diretto principalmente a medici specialisti Neuroradiologi ed a tutti gli operatori medici interessati alla problematica, ha previsto quest’anno l’attiva partecipazione di Neurochirurghi in occasione della tavola rotonda sulla “Proposta Commissione Congiunta AINR-SINch per Position Paper sugli aneurismi complessi”.
“Dal 1998 ad oggi – hanno dichiarato gli organizzatori del Corso – la diagnosi e le terapie delle malattie che interessano il Sistema Nervoso hanno subito grandi trasformazioni. Le 13 edizioni del Corso svolte qui a Salerno hanno avuto il grande merito di avvicinare e far dialogare in maniera altamente costruttiva e propositiva da un lato i Clinici Neurochirurghi e Neurologi e dall’altro i Neuroradiologi. Proprio il confronto ed il dibattito che di continuo si evolvono nell’ambito delle specialità coinvolte nelle Scienze Neurologiche permetteranno di tracciare linee guida ottimali per offrire al paziente un ventaglio di terapie ognuna specifica per il proprio caso clinico”.
“Tale manifestazione scientifica su questi temi di estrema rilevanza per ridurre la mortalità in caso di malattie cerebro-vascolari, ha un’importanza ancora maggiore nel Mezzogiorno d’Italia che ci vede vero fanalino di coda della macchina sanitaria italiana per carenze organiche e strumentali.
La collaborazione tra Neurochirurghi e Neuroradiologi nel corso degli anni riguardo pazienti con emorragie subaracnoidee è ed è stata vera e non formale: sono ormai maturi i tempi per indire una consensus conferencesull’iter diagnostico terapeutico dei pazienti affetti da ESA (emorragia subaracnoidea) in conseguenza di un aneurisma celebrale. E proprio a Salerno, in questi giorni, i migliori Neurochirurghi e Neuroradiologi d’Italia si sono riuniti per proporre una commissione congiunta tra le due società scientifiche AINR e SINch per Position Paper sugli aneurismi complessi”.
In conclusione, “il percorso, che porta ad una consensus conference, è lungo e con delle regole estremamente precise: nel caso specifico, data la complessità della patologia e la multifattorialità del trattamento, sarà sicuramente articolato, ma siamo fiduciosi del risultato finale”.