Accertato il primo caso di Coronavirus a Fisciano, parla il sindaco Sessa: “È il momento di essere forti, coraggiosi e decisi”. Chiusa l’Università

Fisciano – “Primo caso positivo accertato qualche ora fa, ci siamo attivati prontamente all’interno della centrale di Polizia Municipale, mentre il COC è attivo 24 ore su 24 dall’inizio dell’emergenza.” A parlare è Vincenzo Sessa, sindaco di Fisciano che assicura alla cittadinanza che “la situazione è monitorata costantemente, sono stati attivati tutti i protocolli del caso, anzi, siamo andati oltre. La famiglia è stata provvidenzialmente messa in quarantena e, poiché la signora che è stata contagiata è una dipendente della Gioma – impresa di pulizie che lavora presso l’Università degli Studi di Salerno – stiamo contattando tutte le dipendenti di questa società per mettere anche loro in quarantena, nonostante non sia previsto dal protocollo.”

La maxi quarantena – Chiusura del Campus Universitario

Un’azione mirata alla prevenzione, quella posta in essere dal Primo Cittadino che conferma: “stiamo andando oltre i protocolli perché credo che la tutela della salute dei cittadini sia prioritaria. Abbiamo già ricostruito la catena dei contatti che ha avuto la signora nei 15 giorni precedenti ad oggi. Sono state già contattate le persone che hanno avuto rapporti con lei. Ci apprestiamo, pertanto, a mettere in quarantena circa 90 persone del territorio di Fisciano e a comunicare la quarantena agli altri comuni delle persone che hanno avuto contatti con lei. Circa 140 famiglie saranno poste in quarantena per questo primo caso di Coronavirus a Fisciano, per evitare che il virus si propaghi ancora di più.”

Poi la decisione: “L’Università degli Studi di Salerno sarà chiusa per 15 giorni, così da essere inaccessibile anche per tutti i dipendenti che la frequentano. In questo momento vi è il bisogno di restare calmi e non farsi prendere né dal panico né dalla paura. Stiamo facendo il massimo, tutto ciò che è nelle nostre possibilità. I tamponi saranno fatti a chi devono essere fatti: non si può agire con approssimazione, ma bisogna essere lucidi ed intelligenti, soprattutto in questo momento difficile. Sono in quarantena già 140 persone, si tratta – senza dubbio – della prima maxi quarantena della Regione Campania.

Lo stato di salute della contagiate. Il piano di sostegno alle famiglie

Rassicura, Sessa, sulle condizioni di salute della donna contagiata: “in questo momento, è stabile e non è in pericolo di vita. Siamo vicini a lei, ai suoi cari, e provvederemo a fornire loro tutto ciò di cui hanno bisogno, così come a tutti coloro i quali sono in quarantena. L’associazione di volontariato La Solidarietà è stata già allertata per dare sostegno a queste famiglie.”

Infine l’appello: “Chiedo di restare calmi, di essere responsabili – restando a casa – e di contattare il numero della Polizia Municipale solo per casi di necessità e per eventuali segnalazioni, evitando – però – un’inutile e controproducente caccia alle streghe. È il momento di essere forti, coraggiosi e decisi.”

L’intervista

https://www.facebook.com/Zerottonove/videos/208048377071728/