La Salernitana vince 3-2 la semifinale d’andata contro il Grosseto ed ha due risultati su tre in vista del ritorno.
Mister Gregucci ha ruotato gli uomini a sua disposizione perché “qualcuno deve alzare il minutaggio per dare problematiche all’allenatore, con conseguente innalzamento di competività; devo avere più conoscenza possibile dell’organico a disposizione”. Così riecco tra gli undici titolari Alessandro Volpe e Giuseppe Capua, e debutto dal 1’ per Alvaro Ampuero. Confermato il 4-2-3-1 con Berardi tra i pali, coppia centrale Bianchi – Sembroni con Luciani e Piva terzini; i due mediani davanti la difesa saranno Volpe e Capua, mentre Ricci, Mounard ed Ampuero agiranno dietro l’unica punta Fofana.
Il Grosseto parte bene e cerca d’impensierire la difesa della Salernitana che fa buona guardia e riparte dal rinvio di Berardi. Al 5’ il Grosseto fa le prove generali del gol, annullato da un fuorigioco segnalato dall’assistente dell’arbitro. I maremmani tessono, in questi minuti iniziali, buone trame di gioco, costringendo i granata a chiudersi nella propria area per poi ripartire, ma la Salernitana viene fermata o in fuorigioco o non riesce a rendersi pericolosa. Al 10’ Volpe intercetta con le mani un tiro del giocatore del Grosseto e l’arbitro assegna il rigore: dal penalty va Ricci e spiazza Berardi, portando la sua squadra in vantaggio e castigando i granata già come accaduto nella gara d’andata, allorquando proprio un suo gol consegnò i tre punti al Grosseto. E’ il 19’ quando Ampuero si conquista una punizione dai 25 metri, alla cui battuta va Mounard ma la barriera devìa. Al 22’ sponda di Fofana, Ampuero avanza palla al piede, si porta al tiro che finisce di poco fuori. Le lancette segnano il minuto 25’ quando Volpe, capitano di giornata, lascia partire un tiro da fuori area che s’insacca alle spalle del portiere Maurantonio, dopo un angolo battuto da Mounard. Volpe, così, riscatta l’errore in occasione del vantaggio del Grosseto quando ha stoppato il pallone in area di mano. Il gol porta “entusiasmo” con i tifosi che iniziano a cantare ed incitare la squadra. Al 31’ la Salernitana si porta in vantaggio: Luciani si procura un rigore dopo un uno-due con Fofana, ma Gotti lo atterra. A battere dagli undici metri va il francese Mounard che, con un cucchiaio, porta in vantaggio la Salernitana. La rimonta dura appena sei minuti perché, al 36’, il Grosseto segna un gol in dubbio fuorigioco con Pagano, e Berardi non riesce a salvare, così il punteggio si fissa sul 2-2, con un’azione partita dopo un passaggio sbagliato di Ricci. Su questo risultato si chiude il primo tempo, dopo un minuto di recupero.
La ripresa si apre con il primo cambio per il Grosseto, Acori opta per Onescu al posto di Colombi. La partita è combattuta e al 12’ la Salernitana si rende protagonista con buone giocate da parte di Ampuero e Mounard, ma l’azione che si conclude con un tiro di Volpe dalla distanza che non inquadra lo specchio della porta. Dopo un quarto d’ora, la Salernitana ha il pallino del gioco senza riuscire trovare il gol. Al 18’ il francese Mounard se ne va sulla fascia sinistra, ma viene fermato in maniera irregolare e, al 21’, Onescu commette un fallo ai limiti della regolarità sul giocatore granata. Al 29’ Fofana va vicino al gol, il duo sud-americano Gustavo – subentrato a Ricci – ed Ampuero scambiano il pallone finchè non arriva all’attaccante maliano che la tira sul portiere. Sembrava essere il preludio del gol, arrivato ed annullato dal guardalinee per fuorigioco, destando perplessità: Fofana aveva timbrato il cartellino dopo un cross perfetto e pulito pervenuto da Ampuero, autore davvero di un’ottima prestazione. Ma è sempre la terna arbitrale protagonista, con un rigore reclamato al 36’ da parte della Salernitana per un mani in area e non fischiato da Di Martino, che assegna, al 46’ un rigore alla formazione di casa per un fallo da ultimo uomo da parte del portiere Maurantonio su di Mendicino, ma l’arbitro estrae solo il giallo per il numero uno maremmano. La difesa del Grosseto commette un’ingenuità la Salernitana ne approfitta: è lo stesso Mendicino a portarsi sul dischetto che realizza il 3-2, importantissimo per il match di ritorno. Non c’è più tempo, la Salernitana vince e Gregucci ottiene la seconda vittoria in tre partite con il mister jonico alla guida.
Salernitana – Grosseto 3 – 2
Reti: 10′ pt rig. Ricci (G), 25′ pt Volpe (S), 32′ pt rig. Mounard (S), 36′ pt Pagano (G), 47′ st rig. Mendicino (S).
Salernitana: Berardi, Luciani, Piva, Capua, Bianchi, Sembroni, Mounard (44′ st Foggia), Volpe, Fofana (35′ st Mendicino), Ricci (25′ st Vagenin), Ampuero. All.: A. Gregucci. A disposizione: Iannarilli, Pasqualini, Scalise, Perpetuini.
Grosseto: Maurantonio, Formiconi (17′ st Legittimo), Gotti, Biraschi, Obodo, Burzigotti, Pagano, Ricci, Gioe’ (23′ st Bombagi), Colombi (1′ st Onescu), Giovio. All.: L. Acori. A disposizione: Lanni, Brenci, Cipriani, Mancini.
Arbitro: Antonio Di Martino di Teramo. Assistenti: Leonardo Camillucci (sez. Macerata) – Emanuele Bellagamba (sez. Macerata)
Ammoniti: Sembroni, Luciani (S), Formiconi, Giovio, Onescu, Maurantonio (G).
Angoli: 2 – 3
Recupero: 1′ pt, 4′ st.
Spettatori: 929