Giovedì 17 e venerdì 18 presso l’aula delle Lauree “G. De Rosa” dell’Università degli Studi di Salerno il XXVIII Convegno Internazionale dell’Associazione Italiana per la Terminologia
I più importanti riferimenti di studio e le esperienze più significative relative alle dinamiche della comunicazione istituzionale in Italia e in Europa al centro del XXVIII Convegno Internazionale dell’Associazione Italiana per la Terminologia promosso da Daniela Vellutino per l’Osservatorio sulla Comunicazione e l’Informazione sulla Pubblica Amministrazione in Italia e in Europa del Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione dell’Università di Salerno.
Una due giorni – giovedì 17 e venerdì 18 maggio, aula delle Lauree Facoltà di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione “G. De Rosa”, 10:30/17:30 – per un confronto tra studiosi e operatori della comunicazione delle istituzioni nazionali ed europee per riflettere sulle lingue dell’Unione europea, sull’uso dell’italiano e dell’inglese nelle terminologie specialistiche dei contesti istituzionali.
“L’associazione dal 1991 ha come scopo il collegamento degli organismi e degli interessati allo studio e alla diffusione dei linguaggi speciali e settoriali – ha spiegato la professoressa Daniela Vellutino -. Ora il nostro obiettivo è sviluppare risorse linguistiche in lingua italiana per i servizi digitali della pubblica amministrazione e promuovere l’uso corretto dell’italiano istituzionale. Sono proprio le Istituzioni che devono diffondere ed innovare la lingua italiana che è un nostro bene comune”.
Interverranno terminologi, linguisti, storici della lingua e esperti di comunicazione: Roberto Guarasci, presidente Ass.I.Term, Daniela Vellutino, Sergio Lubello, Marica Lo Nostro, Licia Corborante, terminologa, Barbara Altomonte e Massimo Persotti del Dipartimento per le Politiche europee, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Rodolfo Maslias della DG Traduzione Parlamento Ue, Gabriele Ciasullo dell‘Agenzia per l‘Italia Digitale e la saggista Annamaria Testa.
Spetterà invece a Ottavio Lucarelli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, introdurre i lavori nella giornata di venerdì dedicata anche alla formazione dei giornalisti. Si discuterà della lingua italiana come bene comune nel ricordo della lezione di Tullio De Mauro attraverso gli interventi di Annibale Elia, Silvana Ferreri, Annamaria Testa, Grazia Basile, Francesca M. Dovetto.