Si terrà oggi, alle ore 19.00 nell’area parcheggio Corso Umberto a Curteri, l’evento denominato flash mob “ Contatti – Abbracci gratis ”
[ads1]Organizzato dalla collaborazione delle associazioni AMDOS e Alfonso Gatto, insieme al Forum dei Giovani di Mercato San Severino, coordinato da Lucia Ciuci, si svolgerà oggi, domenica 21 febbraio, un evento fresco e nuovo, il flash mob “Contatti – Abbracci gratis“.
Si svolgerà in concomitanza con la sfilata conclusiva del Carnevale, organizzata dall’associazione Alfonso Gatto, e in tanti regaleranno abbracci in piena libertà e sincerità, sotto le note musicali di “Made in Naples” di Clementino ft Nico Desideri e di “Wake up“ di Rocco Hunt.
Lo comunica l’assessore comunale delegata alle Politiche Giovanili, Carmela Perozziello.
«Il flash mob – precisa l’assessore – viene praticato con sempre maggiore frequenza perché rappresenta una interessante forma giovanile di comunicazione, il cui obiettivo è diffondere la cultura della fiducia e del rispetto reciproco. Tutti potranno partecipare all’evento che ha una grande validità sul piano simbolico. Sarà sufficiente indossare un cartello con la scritta “Abbracci gratis” e, dunque, abbracciare persone sconosciute».
«L’iniziativa – spiega Lucia Ciuci, coordinatrice del Forum dei Giovani – sarà un’occasione che ci permetterà di interagire con tutti. Vogliamo lanciare attraverso gesti spontanei, una sfida a favore della fiducia verso gli altri, un sentimento che, negli ultimi tempi, ha lasciato spazio alla diffidenza e alla chiusura»
«Questo progetto – conclude Serafina Del Regno, coordinatrice dell’associazione AMDOS – è un modo per abbattere i muri, accorciare le distanze tra tutti noi, e per ritornare ad essere tutti un po’ più umani».
Secondo la scienza l’abbraccio favorisce la produzione di ossitocina, l’ormone della felicità che allontana stress e favorisce la memoria. E nel mondo esiste un movimento, quello dei “Free Hughs”, ideato un ragazzo australiano, che abbraccia gli sconosciuti regalando loro affetto e calore umano.
Quindi, oggi, non importa come ti chiami, da dove vieni, chi sei, a quale religione o colore politico appartieni, etnia, o quale sia il colore della tua pelle; ci si abbraccia e basta, senza fare domande.
Nell’ abbraccio – ciò che è stato spigolo, linea interrotta, groviglio – diventa di nuovo, come per miracolo, cerchio perfetto. Fabrizio Caramagna
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