Stato di agitazione per i lavoratori del Consorzio di Bacino Salerno 2, che nella giornata di ieri hanno dato vita ad una protesta per chiedere garanzie sul piano occupazionale
I lavoratori del Consorzio di Bacino Salerno 2 in protesta nella giornata di ieri, mercoledì 29 maggio, presso la sede di EcoAmbiente a Salerno. Le maestranze nel pomeriggio di ieri hanno dato vita ad uno stato di agitazione insieme ad Angelo Rispoli della Fiadel provinciale.
“Siamo stati convocati il prossimo 4 giugno, alle 10.30, dal prefetto ma cerchiamo garanzie certe sul futuro delle maestranze per il piano occupazionale – ha affermato quest’ultimo, proseguendo – . L’Ente d’Ambito si sta operando per garantire l’occupazione, sopperendo così a dei vuoti legislativi regionali. Queste famiglie meritano rispetto. I lavoratori sono esasperati e pronto a tutti. Non capiamo perché il Consorzio, che ha applicato una mobilità irregolare, stamattina voleva attuare una divisione tra lavoratori sfortunati e fortunati con un fantomatico passaggio di cantiere.
Infine, Angelo Rispoli si ha espresso i propri ringraziamenti: “Ringraziamo Bruno Di Nesta, direttore dell’Ente d’Ambito, che ha chiesto al Consorzio di non attuare nulla fino all’incontro che avverrà in prefettura. Ringrazio anche gli agenti della Digos di Salerno che hanno capito il momento difficile delle maestranze”.