Consiglio provinciale, il PD si aggiudica 7 seggi ed approva due nuovi provvedimenti per la decadenza e il rapporto fiduciario tra rappresentanti della Provincia e Amministrazione
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Si è svolto ieri mattina il Consiglio Provinciale di Salerno, con la partecipazione di tutti i consiglieri eletti. Il Consiglio ha approvato un nuovo provvedimento per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti della Provincia presso Enti, Aziende e Istituzioni.
Approvato con i soli voti della maggioranza, il provvedimento fornisce al presidente gli elementi utili che guideranno la sua azione nella materia.
Si tratta di un atto dovuto, da adottare per legge entro 45 giorni dall’insediamento della nuova Amministrazione, che introduce due novità fondamentali rispetto a quanto stabilito dalla precedente Amministrazione: la decadenza dei rappresentanti nominati negli Enti e nelle Società partecipate alla conclusione del mandato degli Organi elettivi della Provincia, e la sussistenza del rapporto fiduciario fra il presidente della Provincia e i suoi rappresentanti nominati o indicati, per cui il presidente avrà la facoltà di revocare una nomina con proprio provvedimento.
A tal proposito, il presidente Giuseppe Canfora ha dichiarato: “Esprimo la soddisfazione mia e dell’intera Amministrazione per l’approvazione dei nuovi indirizzi per la nomina negli Enti partecipati, fondamentalmente diversi da quelli della precedente Amministrazione. Anche alla luce della nuova strutturazione della Provincia, si rende indispensabile il rapporto di fiducia fra il presidente e il nominato in sua rappresentanza. La grande responsabilità che ci è assegnata nella gestione di risorse pubbliche, peraltro sempre più esigue, destinate a servizi decisivi per la qualità della vita dei cittadini, impone una completa sintonia fra l’Amministrazione e chi la rappresenta nelle società partecipate”.
“Anche per questo – prosegue – nei giorni scorsi ho chiesto pubblicamente ai rappresentanti della Provincia negli Enti, nominati dalla passata gestione, di fare un passo indietro e rassegnare le dimissioni. Dunque ancor di più oggi, alla luce della nuova decisione del Consiglio Provinciale, rinnovo con più forza il mio invito”.
I lavori del Consiglio Provinciale sono poi proseguiti con la presa d’atto della costituzione dei Gruppi Consiliari, che risultano così composti:
a) Partito Democratico – n. 7 seggi (temporaneamente senza indicazione di Capogruppo);
b) Unione di Centro – n. 2 seggi (Capogruppo: Alberto Milo)
c) Fratelli d’Italia – n. 3 seggi (Capogruppo: Giuseppe Fabbricatore, Vice-capogruppo: Attilio Pierro);
d) Provincia Moderata e Riformista – n. 1 seggio (Capogruppo: Roberto Monaco);
e) Nuovo Centro Destra – n. 1 seggio (Capogruppo: Roberto Celano);
f) Forza Italia – n. 2 seggi (Capogruppo: Francesco Marrazzo).
Spicca dunque la maggioranza del PD, secondo partito Fratelli d’Italia con Fabbricatore e Pierro, seguono UdC e FI (2 seggi), mentre la minoranza include PMR e NDC (1 seggio).