Il Consiglio Comunale di Pellezzano, presieduto da Eva Longo, nella serata di ieri, ha approvato tutti gli argomenti all’ordine del giorno, ovvero: verbali della seduta precedente, Regolamento Comunale di Videosorveglianza con voto unanime; approvazione variazioni di Bilancio 2012 con voti a favore della maggioranza e approvazione dello schema di rendiconto della gestione, corredato dalla relazione illustrativa, relativo all’esercizio finanziario 2011, passato senza l’approvazione dei consiglieri di minoranza. Nella relazione di presentazione del rendiconto finanziario 2011 l’assessore alle Finanze Alessandro Petrosino ha evidenziato che in seguito alla verifica contabile del riordino dei residui attivi e passivi si registra un avanzo di amministrazione pari a € 71.931,24.
Con voto unanime l’assise ha approvato poi il Regolamento di videosorveglianza. La giunta, con fondi comunali, ha avviato un progetto per la sicurezza che si concretizzerà già dal prossimo autunno con l’installazione su tutto il territorio di dodici telecamere collegate ad un software. <<L’uso di impianti di videosorveglianza – chiarisce il vice sindaco Pasquale Giordano – è finalizzato alla prevenzione e repressione degli atti delittuosi, delle attività illecite e degli episodi di microcriminalità perpetuati sul territorio comunale, compresi gli immobili di proprietà o in gestione all’Amministrazione, i monumenti di rilevante importanza e che possono determinare danno ai cittadini, ma è anche limitato dalla legge sulla privacy che tutela i dati personali.
Il sistema sarà di ausilio alla Polizia Locale nell’azione di tutela e controllo del territorio. E’ la prima tranche di un progetto più ampio che andremo a potenziare nel tempo. Questi impianti, infatti, possono essere utilizzati anche per il monitoraggio del traffico cittadino in modo da rappresentare un valido strumento per l’intervento tempestivo della stessa Polizia Locale nelle situazioni caotiche o di pericolo. Nonché di eventi sanzionatori riguardo attività vandaliche sul territorio e abbandono rifiuti, automezzi, beni durevoli eccetera>>.
Proprio su questo punto i consiglieri di minoranza hanno chiesto al sindaco se ci fossero novità relativamente al problema delle mucche vaganti. Il sindaco Carmine Citro ha riferito dei vari incontri in prefettura, con i sindaci di Cava dei Tirreni, Baronissi e della città capoluogo, per risolvere l’annosa questione e di una sua proposta per un intervento dell’esercito: <<Il problema degli animali vaganti risale ad almeno trenta se non quaranta anni fa – ha detto – è chiaro che le ordinanze sindacali, emesse da tutti i comuni interessati, non hanno sortito l’effetto auspicato, sarebbe plausibile invece un’ordinanza prefettizia per l’impiego dell’esercito. Attendiamo risposte in merito>>.
I consiglieri del gruppo Cambia Pellezzano hanno presentato la mozione ” Chi nasce in Italia è italiano” che sulla scorta di una proposta di legge parlamentare mira a riconoscere il diritto di essere cittadino italiano a tutti i bambini, figli di immigrati, nati o cresciuti in Italia. Poiché l’argomento non era tra quelli all’ordine del giorno, il presidente del consiglio Longo ha spiegato che tecnicamente la mozione non poteva essere presentata in questa seduta, ma vista l’importanza e la certa condivisione di tutto il consiglio comunale ha già annunciato che l’argomento sarà all’ordine del giorno della prossima seduta consiliare.