Consiglio comunale Camerota: con una mozione dell’opposizione di “falso in atto pubblico”, salta l’approvazione del D.U.P. e del “bilancio preventivo”. Domani, in seduta straordinaria, nuovo consiglio comunale. La maggioranza garantisce la fumata bianca

Terzo consiglio comunale dell’era Scarpitta per la comunità di Camerota. Tanti i punti da discutere nell’ordine del giorno, ma i più importanti, visto anche il monito del Prefetto di Salerno, riguardano l’approvazione del Documento di Programmazione Unica (triennio 2017 – 2019) e del Bilancio di Previsione, e relativa salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Apre la sessione di lavoro il segretario comunale Dott. Sergio Gargiulo, che rileva la presenza di tutti i consiglieri, eccezion fatta per Orlando Laino rappresentante unico della lista Viva Camerota.
Breve polemica iniziale, scaturita dall’interrogazione del consigliere di opposizione Pier Paolo Guzzo. Con detta nota si chiedono al Sindaco Scarpitta delucidazioni in merito al rapporto tra la sua amministrazione e quella precedente. Circostanza evidenziata dalla continua presenza di Antonio Romano sia nella casa comunale che negli eventi istituzionali.
Perentorio il primo cittadino, il quale subito sottolinea che  lui ed i suoi consiglieri sono delle persone oneste, pulite, che hanno ereditato una situazione disastrosa e talmente ingarbugliata, dalla quale ne vogliono certamente uscire. Ma che in talune circostanze, riguardanti atti amministrativi precedenti, è finanche difficile  trovarne il bandolo della matassa.
Ragion per cui se nella casa comunale è stata notata più volte la presenza di Romano è da additarsi esclusivamente a questo aspetto. Ed inoltre Scarpitta preannuncia che si sta lavorando a step e che ben presto verrà portato alla luce tutto il marcio che c’è. Gli fa eco il consigliere Del Gaudio, il quale auspica pene certe e severe per chi ha causato questo marcio.
Esaurito tale prologo si prosegue nell’esaminare i punti all’ordine del giorno. La seduta si preannuncia intensa.

Si parte con l’approvazione della modifica inerente il “Regolamento della tassa di soggiorno”. Il dibattito è abbastanza articolato, ma con toni pacati. Relaziona il consigliere Domingo Ciccarino; dall’opposizione giungono i contributi di Guzzo e Del Gaudio, i quali sono propensi al pagamento di detta tassa solo nel periodo maggio – settembre. La modifica proposta viene approvata, ma con il voto contrario dell’opposizione.
Prima di esaminare i successivi punti, la “consigliera” Sara Infantini – subentrata a Giancarlo Saggiomo in attesa che si pronunci il T.A.R. sulla sua eventuale ineleggibilità – presenta un’interrogazione in merito alla questione Soget ed alle relative cartelle di integrazione I.M.U. per l’anno 2012.
Infatti la società concessionaria del servizio di riscossione e recupero dei tributi, ha inviato, nei mesi scorsi, ai cittadini di Camerota un’integrazione dell’I.M.U. 2012, con la quale l’aliquota per il calcolo della tassa passa dal 7,6 per mille al 9,6 per mille. Atto illegittimo, poiché nel 2012 la Giunta deliberò tale aumento, ma lo stesso poi non venne ratificato dal consiglio comunale come prescritto dalla legge.
A detta interrogazione risponde il vice-sindaco Avv. Francesco Calicchio, il quale garantisce che l’amministrazione ha già provveduto per l’annullamento di questo nuovo ruolo, e che nei prossimi giorni quanto manifestato sarà esecutivo.
Chiarito questo aspetto si passa alla parte più importante e più attesa di questa sessione: l’approvazione del Bilancio preventivo.
Il Sindaco Scarpitta chiede ai consiglieri di opposizione che il punto 2 “Approvazione D.U.P. periodo anni 2017/2019 e dichiarazione di inizio mandato” venga discusso di concerto  con il punto 3 “Approvazione Bilancio di previsione e suoi allegati – Anni 2017/2019 e salvaguardia degli equilibri di bilancio”, pur procedendo, successivamente, ad una votazione singola. Richiesta accettata.
Ma qui accade l’inverosimile. Prima che si inizia a discutere degli argomenti su citati, chiede la parola il consigliere Pier Paolo Guzzo, che a nome dei consiglieri di opposizione della lista “Camerota Riparte” presenta una mozione d’ordine che viene verbalizzata agli atti.
Con detta mozione, in merito ai punti 2 e 3 il Guzzo fa notare che il D.U.P. ed il Bilancio di Previsione sono viziati di illegittimità. Nella mozione si legge: “È evidente, cari consiglieri di maggioranza, “il falso in atto pubblico” commesso in delibera di Giunta Comunale n.97 del 07/09/2017, ove al punto 7 di pag. 3 è riportato quanto segue: Richiamata – la deliberazione della Giunta Comunale n.100 in data 20/09/2017 – con la quale è stato deliberato il Documento Unico di Programmazione 2017-2019 ai fini della presentazione in Consiglio Comunale.”

Con il documento presentato ci si chiede come la Giunta comunale, nella seduta del 07/09/2017 abbia richiamato un atto che verrà adottato solo successivamente. Pertanto il consigliere relatore esorta il segretario comunale ad esprimersi circa la validità degli atti. E preannuncia che qualora si ritenga di procedere all’approvazione dei punti in questione, i consiglieri di opposizione si allontaneranno dall’aula, per evitare sanzioni sia dal punto di vista contabile che penale.
Il segretario replica che quanto sottolineato è un errore di natura formale e non sostanziale. Scarpitta vuole vederci chiaro, sia per una questione di correttezza che  di trasparenza. Pertanto il consiglio comunale, su sua indicazione, viene sospeso per circa mezz’ora.
Al rientro in aula si concorda che i punti 2 e 3 all’ordine del giorno del consiglio comunale del 6 Ottobre 2017 vengano (Ri)discussi l’indomani, in un consiglio comunale straordinario, fissato in un’unica convocazione per le ore 17.00. Dunque per il bilancio fumata nera.  Dalla maggioranza vi è la garanzia che domani D.U.P e Bilancio di previsione saranno approvati.
Il consiglio prosegue con la discussione degli altri 7 punti all’ordine del giorno. Tutti approvati – per la maggior parte all’unanimità – tra cui ricordiamo l’approvazione del “Regolamento Nonno Vigile”, i criteri generali del nuovo regolamento degli uffici e dei servizi, e l’approvazione del regolamento per l’assegnazione del servizio inerente la mensa scolastica.
L’assente Orlando Laino viene nominato vice-presidente del Consiglio Comunale, su indicazione di Giuseppina Cammarano, presidente in carica.
Il Sindaco Mario Salvatore Scarpitta ha annunciato che ieri è stato approvato in Giunta il progetto esecutivo dei lavori di restauro che interessano Palazzo Salerno. Pertanto a breve partiranno i lavori.