Campania, Anas: consegnati i lavori di stabilizzazione dei costoni rocciosi sulla ss163 “amalfitana”, in provincia di Salerno
- Gli interventi – finanziati dalla Regione Campania per oltre 5 milioni di euro – saranno eseguiti nei territori comunali di Amalfi, Conca dei Marini, Furore e Positano;
- Per tutto il periodo d’esodo estivo, le attività non coinvolgeranno il piano viabile
Anas (Gruppo FS Italiane) ha consegnato quest’oggi all’aggiudicatario, il Raggruppamento Temporaneo d’Imprese Consorzio Stabile Vitruvio S.C.A.R.L. – Impresig S.r.l. con sede in Gioiosa Marea (ME), i lavori di stabilizzazione dei costoni rocciosi incombenti sulla strada statale 163 “Amalfitana”, nei territori comunali di Amalfi, Conca dei Marini, Furore e Positano, in provincia di Salerno.
Nel dettaglio, la consegna è avvenuta presso il Comune di Positano alla presenza di rappresentanti dell’Ente Comunale, della Regione Campania (Ente finanziatore) e dell’Anas (Ente attuatore); l’intervento ha un valore complessivo di oltre 5,5 milioni di euro.
I lavori, per i quali è prevista una durata contrattuale di 422 giorni, consisteranno nell’esecuzione di attività di ispezione, bonifica e disgaggio di parti instabili dei costoni, nell’apposizione di reti in aderenza e nell’installazione di reti paramassi sui versanti a monte e a valle della statale.
L’intervento permetterà di mitigare il rischio di dissesto idrogeologico nell’intera area.
Per tutto il periodo d’esodo estivo, le attività non coinvolgeranno il piano viabile; le lavorazioni che richiederanno l’istituzione di sensi unici alternati o di interdizioni temporanee della circolazione – necessarie per la tipologia delle lavorazioni da eseguire – infatti, prenderanno il via a partire dal mese di settembre, a seguito di condivisione con gli Enti Territoriali.
Nel frattempo, le maestranze del Raggruppamento Temporaneo d’Imprese eseguiranno attività preparatorie del cantiere, lavori propedeutici alle attività di disgaggio e comunque tutti gli interventi che potranno essere eseguiti senza particolari impatti sulla circolazione.