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“Luci della Ribalta”, venerdì 26 Aprile Michele Zarrillo in Concerto a Padula

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“Luci della Ribalta”, venerdì 26 Aprile Michele Zarrillo in Concerto a Padula

Padula, tre giorni ricchi di appuntamenti e di musica per il gran finale della ventunesima edizione di “Luci della Ribalta”. Venerdì 26 Aprile il concerto di Michele Zarrillo

Padula, tutto pronto per il gran finale di “Luci della Ribalta”, festival organizzato dal Comune con il contributo della Regione Campania nell’ambito del Poc 2014-2020. Venerdì 26 aprile, in piazza I Luglio, c’è l’atteso concerto di Michele Zarrillo.

Il cantautore e chitarrista italiano, vincitore dell’edizione 1987 del Festival di Sanremo nella sezione Nuove proposte, offrirà un medley dei successi vecchi e nuovi del suo vasto repertorio. Con il brano “Mani nelle mani” scritto insieme a Giampiero Artegiani, l’artista ha partecipato al Festival di Sanremo 2017.

Il programma

Sabato 27 aprile (Certosa di San Lorenzo, sala dei Granai, ore 18), con “La serva padrona”, intermezzo in atto unico su musiche di Antonello Mercurio, direttore artistico del festival. La coraggiosa e bella riscrittura di Antonello Mercurio sul libretto in versione napoletana di Antonio D’Alessandro de La serva padrona prende corpo in una partitura completamente nuova, ricca di suggestioni e atmosfere della migliore tradizione musicale novecentesca – spiega il regista Pasquale De Cristofaro – La trama è molto semplice e segue alla lettera il testo dell’originale libretto.

I personaggi sono tre: Uberto, scapolo ricco e allergico al matrimonio, Serpina, la sua serva-padrona capricciosa e intraprendente, e Vespone muto domestico, pedina necessaria al gioco bizzoso tra i due, che si concluderà con un felice epilogo nuziale. Mi è sembrato opportuno, ritornando dopo qualche anno a rimettere in scena questo intermezzo, cedere a un azzardo e trasportare la vicenda nei secondi anni trenta del Novecento. In una provincia napoletana, fascista a modo suo, tra cascami di teatro postscarpettiano, Uberto è un burbero gerarca da operetta, Serpina, una delle tante servette che, arrivate dalla campagna, cerca una sua possibile scalata sociale. Infine, Vespone è un improbabile ma poetico Charlot”.

In scena ci saranno: Nicola Ciancio (Uberto), Maria Cenname (Serpine) e Pasquale De Cristofaro (Vespone), mentre Ernesto Pulignano si esibirà al pianoforte. Il giorno seguente, domenica 28 aprile (Certosa di San Lorenzo, sala dei Granai, ore 12), è invece previsto il gran concerto finale con i migliori studenti frequentanti le masterclass di chitarra (Gianluigi Giglio) e di clarinetto (Gaetano Falzarano).

Altri appuntamenti

Dal 26 al 28 aprile (Certosa di San Lorenzo, refettorio della Foresteria nobile) si terrà la masterclass con Gianlugi Giglio su “Interpretazione e prassi del repertorio chitarristico”. E ancora, sempre dal 26 al 28 aprile (Certosa di San Lorenzo, sala Sanseverino), il terzo incontro studio del master di I livello in “Teoria e analisi musicale”, organizzato dall’Università della Calabria in collaborazione con il Gruppo di Analisi e Teoria Musicale (Gatm) con la partecipazione dei docenti Egidio PozziAntonio GrandeCatello GallottiDaniele Sabaino. Per chiudere il lungo week end musicale, da venerdì a domenica (Certosa di San Lorenzo, sala Sanseverino), il seminario su “L’organizzazione dello spazio sonoro nella polifonia del Cinquecento” con Daniele Sabaino dell’Università di Pavia.

Gli orari

Masterclass in “Interpretazione e prassi del repertorio chitarristico”: venerdì 15-20; sabato 9-13 e 15-20; domenica 9-11.30.
Masterclass in “Interpretazione e prassi del repertorio per clarinetto”: venerdì 15-20; sabato 8.30-13.30 e 15-20; domenica 8.30-13.30.
Master di I livello in “Teoria e analisi musicale”: venerdì 15-20; sabato 8.30-13.30 e 15-18; domenica 8.30-13.30.
Seminario su “L’organizzazione dello spazio sonoro nella polifonia del Cinquecento”: venerdì 15-20; sabato 9-13 e 15-18; domenica 9-11.30.