Anno 2013, il bilancio di 12 mesi segnati da crisi economica e interventi di ripresa in favore dei residenti del Comune di Fisciano; storica la visita a Papa Francesco il 1 Maggio.
Il 2013, forse, verrà ricordato come uno degli anni maggiormente segnati dalla crisi economica nell’ultimo ventennio. Nonostante le difficoltà che si sono registrate nel settore finanziario, il Comune di Fisciano chiude l’anno con tante note positive, accompagnate da numerosi interventi che hanno segnato svolte importanti dal punto di vista istituzionale con riflessi positivi sul tenore di vita dei residenti locali.
Tracciando un bilancio complessivo mese per mese, gennaio ha visto l’assessore al bilancio, Franco Gioia, impegnarsi per la consegna dei lavori del campo polivalente a Gaiano e la messa in sicurezza dello storico Palazzo Guadagno. Lo stesso Gioia ha poi intrapreso una battaglia a tutela dei lavoratori del Cstp che ancora oggi lo vede protagonista in qualità di delegato dal sindaco, Tommaso Amabile, a seguire la delicata vertenza sulla crisi dell’azienda di trasporti salernitani. Un riconoscimento prestigioso è stato attribuito al Comune di Fisciano insignito del Premio Riciclone per l’anno 2012.
A febbraio si è data un’accelerata per l’allestimento del sistema di videosorveglianza su tutto il territorio comunale, senza dimenticare il successo del Partito Democratico alle elezioni politiche in ambito locale.
Il mese di marzo ha visto l’impegno del primo cittadino Amabile per cercare di migliorare le condizioni della viabilità per le strade provinciali che attraversano il territorio, intraprendendo una battaglia con la Provincia di Salerno competente in materia.
Aprile è stato segnato da un momento emozionante: dopo 40 anni sono tornate a suonare le campane nella chiesa del cimitero di Fisciano Capoluogo. Per l’occasione è stata celebrata una messa in ricordo del compianto Sindaco Gaetano Sessa in presenza di autorità religiose e civili.
Il mese successivo verrà ricordato per la storica visita che le istituzioni locali hanno organizzato in Vaticano, il primo maggio, in visita da Papa Francesco, che ha accolto il sindaco Amabile e il parroco dell’Unità Pastorale della Valle dell’Irno, don Antonio Pisani. Il primo cittadino ha anche consegnato al Santo Padre le chiavi della Città di Fisciano in segno di riconoscenza per l’ospitalità ricevuta. Sempre a maggio è stata inaugurata, dopo il restauro, la chiesa di S. Andrea a Villa, mentre l’assessore al bilancio Gioia ha presentato lo schema delle tariffe delle TARES, tra le più contenute in tutto il comprensorio.
A giugno è iniziata la battaglia, intrapresa ancora una volta dall’assessore Gioia, contro la Gori per trovare delle soluzioni al fine di trasferire le competenze sulla gestione del servizio idrico agli uffici comunali ed evitare così i rincari che si sono sinora verificati a causa della gestione privata. Per la gioia dei fedeli, è stata inoltre riaperta un’altra chiesa, quella dell’Immacolata Concezione alla frazione Penta.