Il piccolo comune di San Pietro al Tanagro è tra i primi rappresentanti della svolta ecologica nell’ambito dello smaltimento rifiuti. Il Primo cittadino: ”Riduzione del costo di smaltimento, fornitura gratis di compost e nuove opportunità di impiego lavorativo”
La svolta ”green” arriva anche a San Pietro al Tanagro, caratteristico comune del Vallo di Diano che risulta essere tra i primi centri beneficiari, approvati dalla Regione, per l’installazione in loco di un impianto di compostaggio di comunità per il trattamento dei rifiuti organici solidi urbani prodotti su relativo territorio comunale. Proprio durante lo scorso anno, infatti, il Comune aveva risposto all’avviso pubblico della Regione Campania, volto alla sensibilizzazione ambientale attraverso un piano di localizzazione ed installazione di compostiere.
Del Vallo di Diano, numerosi sono stati i paesi che hanno aderito all’iniziativa ecologica della regione. Il primo cittadino di San Pietro al Tanagro, Domenico Quaranta, si è ritenuto sostanzialmente soddisfatto dell’avvenimento, affermando: “Se correttamente gestita, la gestione dei rifiuti organici nella modalità di compostaggio, oltre che rappresentare una riduzione del costo di smaltimento e una gratuita fornitura di compost, potrà offrire opportunità di impiego che, nel nostro caso, riguarderà due unità lavorative appositamente addestrate dalla Regione e che verranno temporaneamente assegnate alla gestione dell’impianto stesso al termine dell’iter di consegna“.
Al fine, poi, di rendere ancora più fluide le manovre di raccolta differenziata porta a porta, già in voga da alcuni anni sul territorio comunale, l’Ufficio tecnico del comune ha deciso di valutare approfonditamente la possibilità di acquistare un ulteriore automezzo dalle rinnovate capacità di carico, destinato a coprire gran parte del lavoro di raccolta. Tale manovra consentirà, inoltre, al Comune di San Pietro al Tanagro di essere autosufficiente nella gestione del suddetto servizio, senza la richiesta di intervento per conto di enti terzi.