Gli avanzi delle cucine di Salerno trasformate in fertilizzante che contribuirà alla bonifica della zona occupata dalla discarica
Salerno. “Un enorme discarica trasformata in un parco verde” le parole del Presidente De Luca a proposito dell’operazione di trasformazione e risanamento ambientale in cui anche il compost, lo scarto organico dei rifiuti giocherà un ruolo importante.
Salerno Pulita produce nel suo impianto questo fertilizzante – solitamente utilizzato in agricoltura – in lotti debitamente certificati da un laboratorio autorizzato dal Ministero per le Politiche Agricole.
Il progetto prevede l’utilizzo di circa 1.700 tonnellate di compost per bonificare e rigenerare il terreno vittima dagli anni ’90 dell’emergenza rifiuti che ci fu in Campania e raccolse tutti i rifiuti della regione.
Ora si cerca di ridare dignità ai 160mila metri quadrati di terreno, che verranno trasformati in un parco verde con la messa a dimora di numerosi alberi e la nascita di un bosco.
L’intervento sulla discarica in via Parapoti a Montecorvino Pugliano è iniziato a novembre 2019 e si avvia al completamento con gli ultimi interventi che ne dovrebbero consentire la conclusione per fine ottobre 2020.
Secondo quanto riportato dal quotidiano salernonotizie.it, l’amministratore unico di Salerno Pulita, Antonio Ferraro, sottolinea la necessità di prestare massima attenzione a ciò che viene buttato nei rifiuti organici, compreso il sacchetto che contiene i rifiuti, poiché non è possibile in alcun modo concimare la terra con la plastica e bisognerà pertanto prestare attenzione anche al sacchetto, che dovrà essere biodegradabile e capace di decomporsi con il contenuto.