Questa mattina, il personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore, ha eseguito le ordinanze di misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla P.G. nei confronti di:
- R. L., 23enne di Nocera Inferiore;
- A. B., 21enne di Nocera Superiore;
- D. R., 27enne di Nocera Inferiore.
I tre giovani, tifosi della squadra di calcio “Nocerina Calcio” sono ritenuti responsabili dei reati di lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, lesioni dolose aggravate nei confronti di un Ispettore della Polizia di Stato del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, violenza e resistenza a Pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
L’emanazione dei provvedimenti cautelari è conseguenza dell’attività d’indagine condotta dagli agenti del Commissariato di Nocera Inferiore, a seguito degli episodi di violenza causati dai tre tifosi in occasione dell’incontro di calcio Nocerina – Lecce, disputato a Nocera Inferiore il 19 ottobre 2012.
In quella circostanza, un gruppo di tifosi della Nocerina, che era già all’interno del settore curva sud dello stadio San Francesco, avendo notato la presenza di circa 50 tifosi del Lecce che erano in prossimità dello stadio, decidevano di organizzare una vera e propria spedizione punitiva, abbandonando lo stadio e forzando il servizio degli steward per poi aprire i cancelli e dirigersi verso il punto ove erano situati i tifosi della squadra pugliese che erano vigilati dai poliziotti del locale Commissariato.
Il gruppo di esagitati tifosi nocerini, incurante della presenza delle forze dell’ordine, iniziava a lanciare pietre ed altri oggetti contundenti in direzione dei tifosi leccesi e, di conseguenza, anche contro i poliziotti che li scortavano.
In conseguenza del fitto lancio di oggetti venivano danneggiate diverse auto sia di privati cittadini sia delle forze dell’ordine e un Ispettore del locale Commissariato di Polizia veniva colpito alla gamba destra da una grossa pietra, riportando la lesione del tendine.
Il pericoloso lancio di oggetti terminava solo a seguito del lancio di lacrimogeni da parte delle forze dell’ordine che riuscivano, così, a disperdere i facinorosi ed evitare più gravi conseguenze.
Le varie fasi dell’aggressione venivano riprese da personale della Polizia di Stato e attraverso una capillare e meticolosa attività info – investigativa, nonostante il fatto che i tifosi nocerini avessero tutti il volto travisato e nonostante l’orario notturno del match che rendeva l’identificazione ancora più difficile, si risaliva alle responsabilità dirette a carico dei tre tifosi oggetto della misura cautelare, a cui carico i poliziotti redigevano informativa di reato al Pubblico Ministero competente.
Il tribunale di Nocera Inferiore – G.I.P. – dott. Paolo Valiante emetteva, pertanto, le misure cautelari a carico dei tre indagati, imponendo loro l’obbligo di presentazione presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore in occasione degli incontri di calcio della Nocerina.