Durante l’esercizio dei loro pieni poteri di funzionari della legge, due vigili urbani vengono assaliti da un commerciante. Dure critiche dal CSA

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Vigili urbani malmenati a Salerno – Ieri, 2 febbraio, all’incrocio tra Via Trento e Via Loria, due agenti sono stati malmenati in modo truce da un commerciante.

I poliziotti stavano svolgendo regolarmente il loro servizio di sorveglianza del traffico, quando si sono accorti di una sfilza di auto parcheggiate in doppia fila ed in modo non propriamente consono alla strada. C.C e V.V, i due vigili urbani, quindi, al momento dell’estrazione del loro taccuino per applicare la più che giusta contravvenzione, si vedono prima assaliti e poi furiosamente percossi in particolare al volto, da un commerciante che svolgeva lì il suo esercizio.

I due vigili urbani soccombono fino a quando non interviene un’auto della Polizia Municipale poco distante, a dare rinforzo ai colleghi. Immediatamente l’esercente è stato arrestato e sarà processato per direttissima.

Dopo questo increscioso episodio, prende la parola il segretario CSA Angelo Rispoli, che ribadisce a gran voce la gravità dell’attacco di un pubblico ufficiale,  garante dell’ordine della città. I vigili urbani sono cittadini come gli altri che meritano rispetto e godono di uguali doveri e diritti. Altresì è doveroso riformare il corpo dei vigili urbani, mettendo a disposizione delle nuove misure di difesa, perché sono costantemente a contatto con individui di qualsiasi intenzione, che potrebbero emulare simile oltraggio.

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Continuando, Rispoli critica fortemente l’abbandono della zona orientale di Salerno in determinate fasce orarie, a beneficio di quella centrale, perché è altamente pericoloso. Invoca, inoltre, nel pieno rispetto dell’utilizzo dei fondi europei, un rafforzamento del corpo dei vigili urbani di almeno venti unità, attraverso un concorso pubblico. In questo modo, non soltanto si risanerà in parte il problema della disoccupazione, ma si garantirà una maggiore sicurezza per la città.

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